Coronavirus, c’è la quarta vittima in Italia: è un anziano di Bergamo. Treno bloccato al Brennero, allarme in Europa

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Una terza persona è morta in Lombardia a causa del Coronavirus, si tratta della quarta in Italia. Si aggrava quindi il bilancio dei decessi legati al virus che sta paralizzando Lombardia e Veneto, con conseguenze in tutte le Regioni d’Italia. La terza vittima lombarda, secondo quanto si apprende, è un 84enne ricoverato all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Ieri si era invece registrato il decesso di un’anziana a Cremona, già paziente oncologica ed in gravi condizioni cliniche.

Per quanto riguarda il bilancio dei contagi da Coronavirus, sono 152 (decessi esclusi): l’Italia, secondo la John Hopkins University, è al terzo posto nella ‘classifica’ mondiale per numero di casi dopo la Cina e la Corea del Sud. In queste ore si stanno predisponendo tutte le misure precauzionali dirette ad arginare la diffusione del contagio.

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L’escalation di casi in Italia sta creando allarme in tutta Europa, in particolare nelle nazioni di confine Francia, Svizzera ed Austria. Ma non solo. La Romania, nella serata di ieri, ha annunciato misure di contenimento disponendo la quarantena obbligatoria per tutte le persone in arrivo dalla Lombardia e dal Veneto o che siano state nelle due regioni italiane negli ultimi 14 giorni.

Mentre un treno è stato bloccato al Brennero dalle autorità austriache per due casi sospetti di coronavirus a bordo. Il blocco al Brennero è stato poi revocato. «Si potrà viaggiare attraverso il Brennero. Chiunque non desideri recarsi in Italia può cancellare il proprio biglietto ÖBB per l’Italia con validità 24 febbraio 2020 gratuitamente» la nota delle ferrovie austriache.

Dopo gli oltre 150 contagi ed i 4 morti registrati in appena 3 giorni, l’Italia è diventata uno dei principali fronti nella lotta al coronavirus fuori dalla Cina. Un picco arrivato improvvisamente perché, almeno secondo la versione del commissario per l’emergenza Angelo Borelli, «i medici non sono stati in grado di riconoscere immediatamente i sintomi del virus». Non per colpa dei sanitari, ha precisato il capo della Protezione civile, quanto per la «difficoltà» di individuare i sintomi.

Per il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri invece i casi sono emersi rapidamente grazie ad uno screening «approfondito e capillare», così come aveva sostenuto sabato il premier Conte, che pure si è detto «sorpreso» da un’esplosione simile.

In  Svizzera, dove circa 68.000 italiani vanno a lavorare ogni giorno, l’attenzione è alta. «In base alla situazione attuale non vi sono limitazioni all’ingresso – ha spiegato l’ufficio federale della Sanità Pubblica, che allo stesso tempo dichiara di «monitorare attentamente la situazione in Italia». Ed anche se finora non si registrano contagi, le autorità elvetiche considerano la possibilità di una diffusione anche all’interno della confederazione. Tanto che qualche politico locale, come il deputato della destra dell’Udc Tiziano Galeazzi, ha invocato controlli della temperatura per i transfrontalieri.

Sulla stessa linea i populisti francesi. «Prima o poi bisognerà controllare le frontiera» anche con l’Italia «se l’epidemia diventa fuori controllo» è la richiesta di Marine Le Pen al governo. In Francia i casi accertati sono 12 (e 10 sono guariti). Air France e le ferrovie Sncf continuano normalmente i collegamenti con l’Italia. Una stretta verso l’Italia, invece, è già stata adottata da Israele. Le autorità hanno disposto che chiunque sia stato nel nostro Paese, in Australia, in Cina e altri asiatici colpiti dal coronavirus nelle ultime due settimane ed ha avuto febbre sopra i 38 gradi, tosse, difficoltà respiratorie o sintomi analoghi dovrà sottoporsi a controlli al rientro.

Da Bruxelles l’Ue segue l’evolversi della situazione ed ha promesso ogni possibile sostegno. Nel frattempo i commissari per la gestione delle crisi e per la salute, Janez Lenarcic e Stella Kyriakides, lavorano alle misure, anche finanziarie, di contrasto dell’epidemia. Stanziati 230 milioni di euro.

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lunedì, 24 Febbraio 2020 - 09:26
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