Coronavirus, a Ischia falsi moduli dell’Asl per ‘denunciare’ i cittadini di ritorno dalle zone focolaio. D’Amore: «Fatto pericoloso»

Veduta da mare ed aerea dell' isola di Ischia (kontrolab)

Se Napoli città sembra essere riuscita, almeno per ora, ad esorcizzare la paura del contagio (nonostante ci sia un caso positivo), sull’isola di Ischia il clima continua ad essere pesante. Dopo l’ordinanza sindacale, poi annullata dal prefetto, di vietare lo sbarco a lombardi e veneti, e dopo il video che riprendeva una signora inveire contro turisti del nord appena sbarcati, sull’isola verde ha preso a circolare un ‘modulo’ dell’Asl Napoli 2 nord che invita a ‘denunciare’ tutte le persone di ritorno dalle zone ‘focolaio’ per il coronavirus.

Leggi anche / Coronavirus, sale il bilancio dei contagiati. In aumento le fake news, 2 denunciati per procurato allarme nell’Avellinese

Il modulo è un clamoroso falso. L’Asl Napoli 2 nord, infatti, non appena ha avuto contezza di quanto sta accadendo ha sottolineato che quel pezzo di carta «non è assolutamente stato prodotto dagli uffici aziendali, non ha alcuna rilevanza in termini di sanità pubblica e lede le norme a tutela della privacy».

Leggi anche / Coronavirus, la Finanza nelle sedi di Amazon ed eBay: verifiche sui ‘prezzi pazzi’ dell’Amuchina

L’Azienda Sanitaria, inoltre, segnalerà al Garante Nazionale per la Privacy quanti invieranno agli uffici aziendali il modulo e verificherà se esistono i presupposti per effettuare denuncia all’autorità giudiziaria. «Siamo davanti all’ennesima fake news – ha commentato Antonio D’Amore, direttore generale della Asl Napoli 2 nord – Queste iniziative sono illecite, inutili e pericolose».

«Stiamo lavorando con grande fatica per gestire al meglio questa situazione e operazioni come queste non fanno che danneggiare i medici e gli infermieri che stanno lavorando al massimo in questi momenti – ha aggiunto – Un modulo come questo, inoltre, va esattamente in senso opposto al senso di solidarietà ed unità che dovremmo avere per gestire al meglio questo momento di stress collettivo». L’Azienda Sanitaria in queste ore, mediante incontri, riunioni e condivisione di documenti sta comunicando ai Comuni, alle scuole, ai medici di famiglia, alle strutture aziendali tutte le procedure da adottare per la corretta gestione del coronavirus.

Leggi anche:
– 
Marsala, Nicoletta uccisa dagli amici: chiesti 30 anni di carcere per l’uomo che le ha inferto dodici coltellate
– Aggredirono anziano in casa e gli diedero fuoco, l’Appello aumenta la pena: 16 anni a componente della ‘banda di bulli’
– Napoli, agguato in piazza Nazionale: rito abbreviato per i fratelli Del Re, i genitori e i nonni di Noemi parte civile 
– La mafia torna a sparare: a Belmonte ucciso il fratello del boss Giovanni Migliore. E’ il quarto agguato in un anno 
– Coronavirus, De Magistris chiede di «evitare assembramenti» nei luoghi pubblici: scatta l’ordinanza bis 
– Coronavirus, negativi i test sui contatti della ragazza affetta. Task force regionale affidata a Italo Giulivo 
– Colpo alla mafia nel Messinese, 59 arresti nel clan gestito dai ‘figli d’arte’. Droga al posto del pizzo: troppe denunce
– 
Pompei, 33enne deceduta dopo il parto: fissata l’autopsia, 5 indagati tra medici e infermieri 
– Traffico di stupefacenti, sequestro record al porto di Livorno: sotto chiave 3 tonnellate di cocaina, 3 arresti

venerdì, 28 Febbraio 2020 - 15:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA