Coronavirus, l’Angelus del Papa va in streaming. Francesco è tenuto ‘isolato’, Messe solo in privato

Papa Francesco

Il Coronavirus ‘costringe’ il Vaticano ad optare per la diretta streaming dell’Angelus del papa e dell’udienza generale prevista per l’11 marzo. La decisione è stata presa oggi nell’ambito delle misure necessarie ad arginare il contagio, ‘arrivato’ nei giorni scorsi anche tra le mura vaticane.

Nella minuscola enclave si è infatti registrato un caso di positività al Covid-19 e lo stesso Papa Francesco è ‘isolato’ per precauzione. Decisioni storiche, per la santa Sede: per la prima volta dal 1954 il Pontefice non celebrerà l’Angelus alla finestra su Piazza San Pietro, ma in video dal suo studio. La diretta andrà in streaming su Vatican News e in maxi schermi in piazza San Pietro, poi distribuita da Vatican Media ai media che ne faranno richiesta, in modo da consentire la partecipazione dei fedeli. Lo stesso avverrà per l’udienza di mercoledì.

L’annuncio è arrivato direttamente dal Vaticano: «Tali scelte- si legge in una nota – si rendono necessarie per evitare rischi di diffusione del Covid-19 dovuti ad assembramenti nel corso dei controlli di sicurezza per l’accesso alla piazza, come richiesto anche dalle autorità italiane».

L’emergenza Coronavirus fa saltare anche la quotidiana messa del Papa con la partecipazione di fedeli a Casa Santa Marta. Bergoglio, fino a domenica 15 marzo, celebrerà la messa in privato. Lo fa sapere ancora il Vaticano, spiegando che si tratta di misure «in ottemperanza a quanto stabilito dalla Direzione Sanità e Igiene della Città del Vaticano». Dunque, dice la nota del Vaticano, «fino a domenica 15 marzo sarà sospesa la partecipazione dei fedeli ospiti alle messe a Santa Marta. Il Santo Padre celebrerà privatamente l’eucarestia».

sabato, 7 Marzo 2020 - 19:21
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