Napoli: 16enne ucciso da carabiniere, lunedì i funerali. Maxi operazione dei carabinieri nei Quartieri Spagnoli

ugo russo
La vittima Ugo Russo

Questa mattina sui muri dei Quartieri Spagnoli di Napoli sono apparsi i manifesti a lutto che indicano data ed ora dei funerali di Ugo Russo, il sedicenne ucciso da un carabiniere fuori servizio lo scorso primo marzo dopo un tentativo di rapina in via generale Orisini, in zona Santa Lucia. Le esequie si svolgeranno lunedì mattina, 9 marzo, alle 9 presso la Parrocchia “Sette Dolori”, in via Girardi. «Tragicamente è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Ugo Russo» è scritto sull’annuncio funebre.

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La salma del ragazzo è stata restituita ai familiari dopo l’autopsia effettuata presso l’Istituto di Medicina legale del Secondo Policlinico, esame fondamentale per comprendere la dinamica dell’episodio che ha portato alla sua morte. L’autopsia è stata svolta dal medico legale, assistito dai periti d’ufficio nominati dalla Procura e dai consulenti tecnici nominati dalle parti. Importante saranno anche gli esiti dell’esame balistico, in base al quale si comprenderà la traiettoria dei proiettili sparati dal militare ventitreenne con la sua pistola di ordinanza, due dei quali hanno raggiunto Russo all’addome ed alla testa. Per la tentata rapina da cui è scaturita l’uccisione del giovane è stato fermato un 17enne, ora in Comunità.

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Intanto ieri pomeriggio una massiccia operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli ha interessato i Quartieri Spagnoli, il rione in cui Ugo Russo è nato e cresciuto e da cui, secondo le ipotesi degli inquirenti, sarebbe partito il commando che, subito dopo la morte del sedicenne all’Ospedale Vecchio Pellegrini, sparò quattro colpi di arma da fuoco contro la caserma Pastrengo, mirando ad altezza uomo e colpendo una porta interna del cortile che affaccia su via Morgantini e un’auto di servizio parcheggiata nello stesso cortile. Cento gli uomini impegnati in controlli a tappeto e perquisizione. Nelle prossime ore potrebbero esserci importanti novità sui presunti responsabili del raid.

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sabato, 7 Marzo 2020 - 17:19
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