Messaggi che viaggiano su WhatsApp, che si moltiplicano sulle bacheche Facebook alla velocità di un clic. E poi foto, articoli di sedicenti esperti. Finti consigli su come sconfiggere il Coronavirus. Il flusso delle fake news è incontrollabile. E quando le ‘bufale’ nascono e si sviluppano in un contesto dove l’asticella dell’incertezza e della paura tocca il suo punto più alto, rischiano di diventare delle vere e proprie bombe.
Circola, a Napoli, un messaggio – corredato di due fotografie – col quale si denuncia la presenza di due persone di colore nei condomìni della zona del Vomero. Persone armate. Il messaggio, inoltrato all’infinito, evidenzia ancora come le due persone ritratte in foto – una delle quali peraltro ben visibile – abbiano provato a bussare alle porte nel tentativo di farsi aprire. E per fare sì che il messaggio sia credibile, il confezionatore della fake news ha anche inserito dei riferimenti stradali. Il messaggio che abbiamo avuto di consultare recita: «Buongiorno. Vi giro queste immagini che mi sono state inviate dal mio amministratore. Questi due simpatici tipi giravano ieri nel condominio difronte al mio (viale Michelangelo, loro erano nel palazzo della panetteria (xxx), lato piazza Bernini) con pistole, intimando ai condomini di aprire la porta. Nulla è successo perché ovviamente nessuno ha aperto, ma ora bisogna stare attenti anche a questo».
Come si fa a stabilire che sia un fake? Semplice: le foto poste a corredo dell’articolo sono in realtà immagini di un fatto di cronaca accaduto in Germania, a Düsseldorf, lo scorso febbraio: le due persone ritratte nelle foto che circolano nelle chat di WhatsApp sono accusate di essersi introdotte in un appartamento e di avere rapinato due donne. La notizia è stata rilanciata da diversi siti online tedeschi.
Leggi anche:
– Pozzuoli, balli e canti in strada: così gli irresponsabili offendono le vittime del Coronavirus e i medici in trincea
– Coronavirus, positivo il sindaco di San Giuseppe Vesuviano. Primi cittadini in prima linea, sono a rischio contagio
– I Casalesi e il business del latte, inchiesta chiusa: a processo Adolfo Greco e i nipoti del boss Michele Zagaria
– Coronavirus in Campania, soldi ai sindaci per dare da mangiare alle famiglie: ecco i fondi Comune per Comune | La scheda
– Imprese ko e rischio prezzi pazzi, il prof D’Acunto: «Pianificare e ripartire da un’economia di guerra» | Intervista
– Matera, bimbo di 3 anni scomparso e ritrovato morto nei pressi di un fiume
– Rogo al Palazzo di Giustizia di Milano, distrutta la cancelleria del gip
– Il ‘re del latte’ Adolfo Greco torna a Castellammare: disposti i domiciliari, era detenuto in carcere da oltre un anno
– Neanche il Coronavirus ferma la burocrazia, arriva il quarto modulo di autocertificazione degli spostamenti
– Coronavirus, pagamenti bonus e cig in 30 giorni: Tridico rassicura le imprese. E sulle pensioni: «C’è liquidità, nessun rischio»
lunedì, 30 Marzo 2020 - 15:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA