Professore ucciso con 23 coltellate, svolta nelle indagini: arrestato un suo dipendente

Carabinieri

Ucciso dal suo dipendente. Ucciso con 23 coltellate e poi bruciato. Arriva dopo due anni la svolta nell’inchiesta sull’omicidio di Cosimo Errico, il professore di 58 anni ucciso con numerose coltellate il 3 ottobre 2018 e il cui corpo era stato trovato dal figlio semicarbonizzato a Entratico, un comune di duemila anime in provincia di Bergamo. Pal Surinder, cittadino indiano di 58 anni residente a Casazza, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri di Bergamo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari: l’uomo è accusato di omicidio e distruzione di cadavere.

Surinder lavorava come dipendente della dipendente della ‘Cascina dei Fiori’, struttura teatro dell’omicidio che la vittima gestiva come fattoria didattica.
Per l’identificazione dell’indagato è stato fondamentale – spiegano i carabinieri – l’utilizzo del ‘luminol’, che ha evidenziato tracce di scarpe tra cui un paio risultato acquistato dalla moglie della vittima e donato dal professore, come spesso accadeva, proprio al dipendente che lo ha poi ucciso. Le attenzioni si sono dunque concentrate su Pal Surinder e sul suo coinquilino., anche lui dipendente della cascina didattica e ora indagato in stato di libertà per favoreggiamento personale (per aver mentito sugli spostamenti compiuti il giorno dell’omicidio dal suo connazionale).

E’ poi emerso che Surinder avrebbe nutrito risentimento verso Cosimo Errico a causa di pregressi e continui dissidi maturati in ambiente lavorativo e legati al fatto che Errico nel passato lo aveva sorpreso a rubare in cascina. Proprio anche la sera del delitto Errico avrebbe sorpreso il dipendente a rubare: messo alle strette da Errico, avrebbe reagito in maniera incontrollata, sferrando ben 23 coltellate al collo e alla schiena del professore. Per tentare di cancellare le tracce, avrebbe poi cosparso il corpo ormai esanime con della benzina prelevata dal magazzino della cascina e gli avrebbe dato fuoco.

Leggi anche:
– Cura Italia, 2,45 milioni di domande presentate all’Inps: più di 5 milioni i beneficiari
– Coronavirus, vicesindaco va a correre in barba ai divieti: costretto a dimettersi. L’opposizione: «Via anche dal Consiglio»
– Casa al mare, Rolex, auto e moto: sequestro di beni per Salvatore Perfetto. Era stato arrestato per usura 
– Coronavirus in Campania: +222 contagi. Scoppia il caso delle uova di Pasqua: store aperti nonostante il no della Regione 
– Coronavirus, cambia la spesa degli italiani: i prodotti più venduti sono farina e lievito
– Coronavirus, Fontana attacca Roma: «Riceviamo solo briciole». Boccia: «In giro solo mezzi militari per la Lombardia»

sabato, 4 Aprile 2020 - 13:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA