Pozzuoli, uccide il fratello al culmine di una lite: arrestato 53enne

Polizia

Un omicidio ha rotto la tranquillità della notte a Pozzuoli (Napoli). Un 53enne ha ucciso a coltellate il fratello di 44 anni. A quanto si apprende, l’assassinio sarebbe avvenuto al culmine di una lite per futili motivi, intorno alle 3 di notte. Il fatto è accaduto in via Catullo, nelle case popolari del Rione Toiano.

Filippo Lucignano, questo il nome del 53enne, si è consegnato agli agenti di polizia del locale commissariato che erano giunti sul posto. Per compiere il delitto il 53enne ha utilizzato un coltello da cucina che è stato rinvenuto. La vittima, Rosario Lucignano, è stato colpito alla schiena e al petto ripetutamente. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia e il 53enne è stato arrestato e portato nel carcere di Poggioreale.

Leggi anche:
– Coronavirus, fase 2 divisa in gradi: prima le attività e poi i cittadini
Scossa di terremoto nella notte a Pozzuoli, epicentro a 2 chilometri di profondità: avvertita anche a Napoli
Coronavirus, il sacrificio di medici e infermieri: 120 morti. L’appello: «Creare un fondo per le famiglie delle vittime»
– Torre Annunziata, minaccia i vigili con un coltello durante i controlli anti-contagio: 60enne denuciato e sanzionato
– Coronavirus, nel Vesuviano boom di richieste di buoni spesa: raggiunta quota 4mila domande in quattro comuni
– Coronavirus, il Gruppo Mondadori premia gli edicolanti aumentando l’aggio: «Hanno garantito un servizio essenziale»

mercoledì, 8 Aprile 2020 - 09:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA