Continua la linea dura di Vincenzo De Luca: mentre con decreto il Governo ha concesso, da martedì 14, l’apertura di cartolibrerie e librerie, in Campania questi negozi restano chiusi. Così come sta avvenendo in altre Regioni, Lombardia in testa, anche in Campania De Luca ha ritenuto di intervenire con un’ordinanza – la numero 32 pubblicata ieri sera – con cui è stabilito anche lo stop ai cantieri fino al 4 maggio.
In base al provvedimento infatti è «sospesa l’attività dei cantieri edili su committenza privata», tranne quelli per «interventi urgenti» e necessari a garantire sicurezza e funzionalità degli immobili o il loro adeguamento a «destinazione sanitaria finalizzati allo svolgimento di terapie mediche durante il periodo emergenziale», o ancora «gli interventi di manutenzione finalizzati ad assicurare la funzionalità di servizi essenziali». Ferma restando la necessità di eseguire questi lavoro con mascherine e guanti obbligatoriamente e nel rispetto «delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente».
In merito ai lavori pubblici: «fatti salvi l’avvio e la prosecuzione di quelli concernenti le reti di pubblica utilità e l’edilizia sanitaria nonché degli interventi volti ad assicurare la messa in sicurezza e la funzionalità degli immobili, le stazioni appaltanti, sempre limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale, valutano la differibilità delle singole lavorazioni o interventi in corso ovvero programmati».
Stop invece alla riapertura di librerie e cartolibrerie, mentre da martedì 14 potranno riaprire i negozi di articoli per bambini e neonati come con orari e giorni molto ridotti: solo martedì e venerdì dalle 8 alle 14. E martedì e giovani con gli stessi orari nella settimana del Primo maggio.
Misure drastiche che confermano la linea di rigidità intrapresa sin dall’inizio da De Luca allo scopo dichiarato di arginare i contagi. Contagi che, stando alle cifre diffuse ieri sera dal Bollettino regionale, continuano a diminuire: nelle ultime 24 ore sono stati 66 su 1322 tamponi effettuati. Il totale dei casi in Campania è di 3670; le vittime sono state 4 (242 in totale) ed i guariti 28 (305 in totale).
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lunedì, 13 Aprile 2020 - 09:03
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