L’emergenza Coronavirus non ferma le violenze sulle donne. Due persone, oggi, sono finite in manette in provincia di Napoli. Il primo arresto è stato effettuato a Boscotrecase dove i carabinieri hanno arrestato un 33enne. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe aggredito la moglie. Quest’ultima però è riuscita a chiedere l’aiuto del 112. I militari hanno bloccato il 33enne che, dopo aver aggredito la vittima, era ancora in casa. La donna è stata visitata presso l’ospedale di Castellammare di Stabia ed è stata ritenuta guaribile in 3 giorni. La vittima ha denunciato diverse aggressioni, avvenute in passato, da parte del marito che ora è in carcere.
Il secondo episodio è avvenuto a Qualiano dove un uomo, di 60 anni, è stato tratto in arresto con l’accusa di minaccia aggravata, stalking e tentata estorsione. In questo caso l’uomo avrebbe aggredito e minacciato di morte l’ex compagna utilizzando anche una pistola scacciacani priva di tappo rosso. I militari hanno bloccato l’uomo poco dopo l’aggressione. Secondo quanto informano le forze dell’ordine, la donna aveva già denunciato altre vessazioni. Il 60enne l’avrebbe anche minacciata per farle ritirare le denunce. L’arma è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro durante la perquisizione. L’uomo, arrestato, è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
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lunedì, 20 Aprile 2020 - 14:47
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