Coronavirus, inchiesta sui contratti di pubbliche forniture delle mascherine: i pm di Roma acquisiscono atti in Regione Lazio

Mascherina Coronavirus
Le mascherine diventatate simbolo della lotta al Coronavirus (foto Kontrolab)

Inadempimento di contratti di pubbliche forniture. E’ il reato ipotizzato dalla procura di Roma nell’indagine avviata da alcuni giorni e relativa alla forniture di 9,5 milioni di mascherine che la Regione Lazio ha commissionato, per circa 35 milioni di euro, nelle scorse settimane alla società Eco.Tech nell’ambito delle iniziative legate all’emergenza Coronavirus.

Nel procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, l’ente di via Cristoforo Colombo risulta parte offesa. L’attività istruttoria ha vissuto una accelerazione nelle ultime ore con una serie di acquisizioni documentali effettuate dalla Guardia di Finanza a cui la Procura ha affidato le indagini. Le Fiamme Gialle si sono recate anche negli uffici della Regione dove hanno preso gli atti relativi alla commessa per la quale sarebbero stati già anticipati 11,3 milioni di euro. Agli atti dell’inchiesta i contratti chiusi con procedure semplificate e affidamento diretto in regime d’emergenza sanitaria e una serie di mail intercorse tra l’ente e la società che ha base in Cina e una sede a Frascati. Chi indaga vuole puntare a chiarire, in primo luogo, se la società abbia i requisiti per fornire quanto richiesto dalla Regione.

Il carico con le mascherine è atteso dalla Cina da circa un mese. Per la stessa vicenda, che riguarda la fornitura di mascherine Ffp2, Ffp3 e chirurgiche, dal alcuni giorni è stato avviato un procedimento anche dalla Corte dei Conti del Lazio. Su quanto accaduto è intervenuto il vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, Fabio Rampelli, per il quale «la vicenda delle ‘mascherine fantasma’ assume una dimensione inquietante, dove la Regione Lazio invece di chiedere scusa per essere stata truffata ha cercato di coprire lo scandalo facendo insospettire osservatori e cittadiniı. Mentre il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Orlando angelo Tripodi, che ha presentato due interrogazioni sul caso nelle scorse ore, chiede quali siano «state le verifiche sulle polizze emesse dalla Seguros Dhi-Atlas».

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venerdì, 24 Aprile 2020 - 17:10
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