La crisi Coronavirus morde la Campania: bonus chiesto da 121.892 imprese, valanga di domande dai professionisti

Euro

Una pioggia di richieste da parte delle imprese campane, dei liberi professionisti e delle famiglie per accedere ai bonus stanziati dalla Regione Campania per aiutare chi è stato duramente colpito sul piano economico dall’emergenza sanitaria da Coronavirus.

Scaduti alcuni dei termini per presentare le domande, la Campania può fare i conti di quali siano le ricadute sul mondo del lavoro e sulle famiglie. E i numeri sono impressionanti, addirittura – per quanto riguarda le imprese – sono andate ben oltre le aspettative di Palazzo Santa Lucia che avevano previsto circa 70mila domanda e invece se ne viste recapitare il doppio.

Per l’esattezza da parte delle imprese sono pervenute 121.892 domande. Un numero esorbitante che ora obbliga la Regione Campania a correre ai ripari. L’importo complessivo stanziato era stato calcolato su 70mila richiesta, questo significa che sarà necessario reperire altra liquidità per soddisfare tutte le istanze. «Cercheremo di coprire anche le altre 50mila domande che non avevamo previsto», dice il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel suo ‘discorso’ ai campani. Quanto ai pagamenti, invece, la Regione ha già evaso alcune richieste: i pagamenti liquidati sono 2479 (va considerato che il termine ultimo per chiedere il bonus è scaduto appena ieri, giovedì 30 aprile). Ne hanno beneficiato 1014 imprese della provincia di Napoli; 509 di Salerno, 346 di Caserta, 367 di Avellino e 243 di Benevento. Dal 4 maggio la Regione Campania prova ad accelerare: «Proseguiremo con i pagamenti a blocchi di 10mila imprese al giorno», promette De Luca.

Leggi anche / Coronavirus in Campania, De Luca annuncia le nuove regole: «Sanzioni per chi cammina senza mascherina»

Per i liberi professionisti il bando di presentazione del bonus da 1000 euro scade l’8 maggio, ma sino a ieri sera sono pervenute già 57mila domande. Anche in questo caso un numero impressionante di richieste, che dà la misura della difficoltà in cui si è trovata la platea delle partite Iva. La Regione Campania ha già fatto partire i primi pagamenti, cominciando dalla categoria dei ragionieri e dei periti agrari: liquidati i primi 564 pagamenti. Ne hanno beneficiato 245 persone a Napoli, 150 a Salerno, 78 Caserta, 51 Avellino e 40 Benevento. La decisione di cominciare a pagare ragioneri e periti agrari scaturisce dal fatto – come spiegato da De Luca – che le loro Casse di previdenza hanno già  trasmesso alla Regione l’elenco dei propri iscritti, così da permettere la verifica della sussistenza dei requisiti e quindi l’ottenimento del bonus. «Per la settimana a partire dal 4 maggio procederemo come per le piccole e medie imprese, ossia a blocchi di migliaia di imprese», ha aggiunto De Luca.

Dovranno, invece, attendere qualche settimana i pensionati che non arrivano al tetto di mille euro. La Regione Campania ha previsto dei bonus per fare in modo che tutti i pensionati ottengano, per le pensioni di maggio e giugno, la somma piena di 1000 euro. Qui il lavoro per identificare la platea è stato piuttosto complicato dal momento che vi è stato bisogno di un’interfaccia con l’Inps per individuare i beneficiari. Sono stati identificati ben 250mila pensionati che ad oggi non arrivano ai mille euro. «Mi auguro che martedì e mercoledì firmiamo intesa con l’Inps la convenzione per pagare questa benedetta pensione», spiega De Luca.

Importante anche il numero di famiglie che hanno fatto richiesta di accedere al bonus da 300 a 500 euro (a seconda del reddito Isee) per chi ha figli minori di 15 anni: le domande arrivate sono 130mila.

Sono, invece, circa 65mila le domande per un ulteriore contributo di massimo 2mila euro per famiglia.

Sarà, invece, possibile capire solo a metà maggio quante sono le famiglie campane che hanno chiesto il sostegno per il fitto (per prima casa) per un massimo di 750 euro. Il 12 maggio i Comuni devono trasmettere alla Regione gli elenchi degli aventi diritto.

Leggi anche:
– Giustizia, processo da remoto se lo chiedono le parti e uso telematico per deposito atti: il dl in Gazzetta Ufficiale
Carceri nel caos, il capo del Dap Basentini si dimette e il ministro della Giustizia tace. Salvini attacca: «Via anche Bonafede»
Comune di Sant’Antimo sciolto, il report delle irregolarità e dei piaceri anche a malavitosi in Gazzetta Ufficiale
– 
Torino, lite tra padre e figlio finisce nel sangue: arrestato un 19enne
– 
Coronavirus in Campania, lunedì dipendenti pubblici in ufficio in ordine alfabetico contro l’incubo assembramento
Napoli, parrucchieri e barbieri tagliano capelli in piazza: «Il Governo ci dia fiducia, si può lavorare in maniera sicura»
– 
Popolare di Bari, sequestrati beni per 16 milioni di euro a 3 ex dirigenti dell’istituto di credito
– 
Ventimiglia, migrante finisce in un camion dell’immondizia e rimane gravemente ferito: l’uomo dormiva in cassonetto
 Giù dal settimo piano del palazzo in cui abita, tredicenne di Salerno muore sul colpo
 Coronavirus in Campania, De Luca al Viminale: «No all’esodo incontrollato». Contagi a +13 su 3mila tamponi effettuati

venerdì, 1 Maggio 2020 - 17:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA