Coronavirus, 192 vittime in 24 ore. La Lombardia comunica 282 vittime di aprile. In Calabria zero contagi

Coronavirus
(foto Kontrolab)

Le vittime da Coronavirus nelle ultime 24 ore sono 192 ma nel bollettino il bollettino della Protezione Civile i nuovi decessi sono 474. L’equivoco è stato creato dalla Regione Lombardia che ha riferito anche 282 vittime di aprile che vengono comunicate dai Comuni a fine mese. Quindi, per la prima volta il numero dei decessi in un giorno scende sotto le 200 unità. Il totale delle persone che hanno perso la vita dall’inizio della pandemia in Italia sono 28.710. Quasi 80mila persone però sono state dimesse perché guariti. Le persone dimesse, nell’ultimo giorno, sono state 1.665 e portano il totale a 79.914.

Il totale delle persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’emergenza è 209.328, con un incremento rispetto di 1.900 nuovi casi. Buone notizie, però dalla Calabria dove, nelle ultime 24 ore non si sono registrati positivi. Continua il trend positivo per i malati che sono ancora in decrescita. Il numero totale di attualmente positivi è di 100.704, con una diminuzione di 239. Tra gli attualmente positivi 1.539 sono in cura presso le terapie intensive, 39 pazienti in meno rispetto a ieri. Le persone ricoverate con sintomi sono 17.357, con un decremento di 212 pazienti rispetto a ieri. 81.808 persone, pari al 81% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. In tutto sono stati eseguiti 2.108.837 tamponi, i casi testati sono 1.429.864.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 36.667 in Lombardia, 15.719 in Piemonte, 9.323 in Emilia-Romagna, 7.431 in Veneto, 5.365 in Toscana, 3.598 in Liguria, 4.452 nel Lazio, 3.205 nelle Marche, 2.721 in Campania, 1.282 nella Provincia autonoma di Trento, 2.954 in Puglia, 2.186 in Sicilia, 1.109 in Friuli Venezia Giulia, 1.879 in Abruzzo, 703 nella Provincia autonoma di Bolzano, 196 in Umbria, 730 in Sardegna, 98 in Valle d’Aosta, 713 in Calabria, 191 in Basilicata e 182 in Molise.

Mascherine dell’Unione Europea a Spagna, Italia, e Croazia
Vanno a Italia, Croazia e Spagna le prime consegne di più lotti di mascherine protettive FFP2 da RescUe, la riserva europea di apparecchiature mediche istituita il mese scorso per aiutare i Paesi colpiti dal coronavirus. Lo annuncia il commissario Ue per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic. «Abbiamo lavorato senza sosta per costituire RescUe. Abbiamo già creato uno stock di mascherine. Spagna, Italia e Croazia sono le prime a ricevere il materiale, nel fine settimana. Seguiranno altre consegne», afferma Lenarcic.

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sabato, 2 Maggio 2020 - 18:47
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