Campania, De Luca allenta i divieti: tornano i mercati all’aperto, corsa anche in città ma con limitazioni

Vincenzo De Luca
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (Foto Kontrolab)

Tornano i mercati all’aperto, e torna pure la possibilità di correre senza limiti di orario ma con clausole precise se si decide di svolgere questo tipo di attività motoria per le vie della città. L’ultima ordinanza di Vincenzo De Luca, la numero 45, allenta ancora un po’ le maglie dei divieti anti-covid per la ‘fase 2’ in Campania. Chi vorrà fare attività sportiva individuale potrà farlo, dalle 5.30 alle 8.30, sul lungomare, nelle ville, nei giardini e in parchi pubblici. Limitazione oraria, si legge nell’ordinanza, che sarà eliminata se i Comuni destineranno aree «all’esclusiva fruizione da parte degli  sportivi».

Si allunga quindi la fascia oraria e si stabiliscono nuove possibilità: i Comuni potranno decidere di dedicare un pezzetto di città a queste attività per permettere agli sportivi di esercitarsi a tutte le ore. Nessun limite di orario, invece, per chi vuole concedersi una corsa per le vie della città. Tuttavia in questo caso vi è un preciso obbligo da rispettare: interrompere immediatamente ogni attività sportiva in caso di afflusso di altre persone in misura tale da determinare rischi di assembramento e indossare la mascherina che deve essere sempre portata con sè.

Altro passo deciso verso la normalità è la decisione di riaprire i mercati. Da lunedì prossimo e fino al 17 maggio 2020, sarà possibile riprendere attività mercatali in Campania nei limiti previsti dalla vigente disciplina statale e, quindi, limitatamente alle attività dirette alla vendita di generi alimentari, nel rispetto delle prescrizioni previste dalle linee guida.

Per consentire ciò la Regione ha approntato un vademecum con alcune regole da rispettare. Le misure più stringenti: nelle aree adibite a mercato, per rispettare le distanze dovranno essere predisposti corridoi di transito con un’ampiezza minima di 2 metri e 40 centimetri in caso di percorso unidirezionale e di 3 metri e 80 centimetri in caso di bidirezionale con apposite separazioni per dividere i sensi. I comuni dovranno individuare un numero massimo di posteggi. All’area potranno accedere un numero massimo di avvento pari a uno ogni 4 metri quadri di superficie libera. Dove possibile, dovrà essere previsto un percorso d’entrata e uno di uscita. Ogni operatore dovrà attrezzare un punto di distribuzione di guanti monouso non forati e un dispenser per l’igienizzante mani. L’esercente dovrà sensibilizzare la clientela al rispetto delle distanze sociali di almeno un metro e al divieto di assembramento. I clienti dovranno usare obbligatoriamente guanti e mascherine anche durante il periodo di attesa in fila.

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sabato, 9 Maggio 2020 - 10:52
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