La cooperazione volontaria italiana nelle aree a rischio, gli italiani bloccati all’esterno dall’emergenza Covid 19. E poi, ancora, la riapertura delle attività commerciali al dettaglio a partire dal 18 maggio prossimo, la speculazione sui generi di prima necessità ai tempi della pandemia e le misure a sostegno dei settori della ristorazione, del turismo e degli stabilimenti balneari. Sono alcuni dei temi sui quali oggi pomeriggio ben quattro ministri interverranno a Montecitorio per rispondere al Question Time. Si comincia alle 15.
Il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, risponde a interrogazioni sulla cooperazione volontaria italiana nelle aree del mondo in cui non sussistono adeguate condizioni di sicurezza (Zoffili – Lega); sulle finalità e sulle caratteristiche operative della missione dell’Unione europea “Irini”, nonché in merito alle modalità e ai tempi per l’esercizio del relativo vaglio parlamentare (Magi – Misto-CD-RI-+Eu); sullo scarso utilizzo da parte del Governo del cosiddetto meccanismo europeo di protezione civile ai fini dei voli per il rimpatrio dei connazionali bloccati all’estero dall’emergenza Covid 19 (Lollobrigida – FdI).
Il ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, risponde a una interrogazione sulle iniziative volte a mantenere gli obiettivi del “Green deal” e a scongiurare l’aumento dei rifiuti indifferenziati nell’attuale fase di emergenza sanitaria (Muroni – LeU).
Il ministro per gli Affari regionali e autonomie, Francesco Boccia, risponderà a una interrogazione sull’adozione di linee guida per la riapertura delle attività commerciali al dettaglio a partire dal 18 maggio prossimo, nel rispetto delle diverse caratteristiche territoriali, nonché in ordine ai tempi previsti per la ripresa degli spostamenti interregionali (Moretto – IV).
Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, risponde a interrogazioni sulle iniziative per il rilancio del comparto dell’edilizia, favorendo in particolare la riqualificazione energetica e la riconversione ecosostenibile (Nardi – PD); sulle iniziative per contrastare pratiche commerciali scorrette e manovre speculative in relazione all’emergenza sanitaria, con particolare riferimento ai beni di prima necessità (Rizzone – M5S); sulle misure a sostegno dei settori della ristorazione, del turismo e degli stabilimenti balneari, duramente colpiti dalle ripercussioni economiche dell’emergenza Covid 19, nonché iniziative per il ristoro delle amministrazioni locali che stanno riducendo la tassazione a supporto delle imprese operanti nei citati settori (Tartaglione – FI).
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mercoledì, 13 Maggio 2020 - 09:26
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