Trent’anni di carcere per avere ucciso e bruciato nelle campagne di Marsala la 25enne Nicoletta Indelicato. E’ la sentenza di condanna emessa nel primo pomeriggio di oggi nei confronti di Carmelo Bonetta, che ha scelto ed ottenuto di essere processato col rito abbreviato. Il verdetto è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Marsala Francesco Parrinello che ha accolto la richiesta avanzata dal pm Maria Milia lo scorso 28 febbraio. Disposta, inoltre, l’interdizione completa dai pubblici uffici e il pagamento di una condizionale di 300 mila euro.
Bonetta ha confessato l’omicidio, chiamando in causa anche l’altra indagata, Margareta Buffa, che ha sempre provato a sostenere di non essere a conoscenza delle intenzioni di Bonetta e di avere assistito imponente al delitto. Una versione che tuttavia ad oggi non ha convinto né la procura né i giudici che hanno valutato le istanze di scarcerazione, respinte, di Margareta. La ragazza, che era la migliore amica di Nicoletta, è attualmente sotto processo – col rito ordinario – davanti alla Corte d’Assise di Trapani.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’omicidio si è consumato nella notte tra il 16 ed il 17 marzo dello scorso anno. Quella sera Nicoletta e Margareta uscirono insieme, si fermarono a bere in un locale e poi risalirono nell’auto guidata da Margareta. Nel cofano era nascosto Carmelo Bonetta, che saltò fuori quando Margareta raggiunse le campagne di contrada Sant’Onofrio e fermò la corsa della vettura. A questo punto Bonetta saltò fuori e colpì Nicoletta con dodici coltellate, alcune delle quali recisero la vena giugulare sul lago sinistro del collo, mentre altre colpirono i polmoni, causando delle fratture alle costole. Tornato in auto, prese una tanica di benzina che ha rovesciato sul cadavere dato poi alle fiamme. Ciò che non è stato mai chiarito sono le ragioni che hanno spinto Bonetta e Buffa ad uccidere Nicoletta. «Oggi abbiamo ottenuto un pezzettino di verità in più, ma siamo certi che Bonetta potrebbe continuare a svelare i dettagli di questo macabro omicidio», ha commentato l’avvocato Giacomo Frazzitta, che assieme al collega Piero Marino ha rappresentato i familiari di Nicoletta Indelicato in aula.
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venerdì, 15 Maggio 2020 - 17:02
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