Uccisa dall’amico, lui prova a giustificarsi: «Mi aveva chiesto molti soldi durante il lockdown, ho perso la testa»

Panchina rossa violenza sulle donne
La panchina rossa simbolo della lotta alla violenza contro le donne (foto Kontrolab)

«Abbiamo fatto la spesa insieme, poi in auto abbiamo litigato. Ho perso la testa. Non ce la facevo più. Mi aveva chiesto molti soldi durante il lockdown».

E’ con queste parole che Francesco Borgheresi, 41 anni, militare, appassionato d’armi e dipendente dell’istituto cartografico di Firenze, ha tentato di spiegare perché, venerdì scorso, a Cuneo ha ucciso la compagna, Mihela Apostolides, sua coetanea, di origini romene.

Borgheresi è stato arrestato poche ore il delitto, la polizia lo ha fermato nel parcheggio di un supermercato alla periferia di Cuneo. Attualmente si trova in carcere. Nella sua auto la polizia ha trovato una seconda pistola, diversa da quella usata per uccidere Mihela, e uno zaino del terzo reggimento alpini.

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domenica, 24 Maggio 2020 - 09:42
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