Quindici milioni di euro in contanti, un vero e proprio ‘tesoro’ a disposizione della criminalità. Il sequestro di denaro contante più grande della storia in Italia. Le banconote (in tagli da 50 a 500 euro, conservate in 28 scatoloni) sono state trovate in un’abitazione, all’interno di un’intercapedine ricavata in un muro dell’appartamento in uso al padre di Massimiliano Cauchi.
Ne ha dato notizia la Polizia di Stato, che ha fatto la scoperta nel corso di una serie di perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di narcotrafficanti stanziali in Lombardia, ritenuti partecipi a vario titolo di un ingente traffico internazionale di hashish. Massimiliano Cauchi, che era ai domicilizari per una condanna a 16 anni, comminata dal Tribunale di Bologna, è stato portato al carcere di San Vittore. Ai domiciliari il padre e anche un muratore che aveva realizzato il nascondiglio.
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lunedì, 8 Giugno 2020 - 17:29
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