Erano diventati il terrore delle coppiette che cercavano un po’ di intimità sul Vesuvio. Sono stati fermati ieri dai carabinieri i quattro presunti autori delle rapine ai fidanzati che si fermavano in auto nei pressi dell’osservatorio vesuviano: tre sono incensurati ed hanno tra i 19 ed in 22 anni, mentre un quarto, anche lui ventenne, è già noto alle forze dell’ordine. Sono accusati di rapina aggravata in concorso. I colpi sono stati messi a segno nella notte tra il 17 ed il 18 giugno scorso quando i quattro approfittando del buio e dell’isolamento di quella zona hanno agito in questi luoghi frequentati da coppiette e da turisti.
Due le coppie di ragazzi caduti nella loro rete. Utilizzando come arma una chiave inglese, i rapinatori hanno accerchiato la prima coppia, appartata nella zona alta del cono. Temendo più gravi ritorsioni, è stato loro ceduto uno smartphone. Non ritenendo sufficiente il “bottino”, hanno rapinato una seconda coppia a cui hanno sottratto del denaro contante.
I carabinieri della tenenza di Ercolano, grazie alle descrizioni fornite dalle vittime ed ai controlli effettuati sul territorio, hanno identificato i quattro rapinatori poi trovati presso le loro rispettive abitazioni nell’hinterland vesuviano. Durante le perquisizioni rinvenuto e sequestrato il denaro contante provento del reato e anche una “replica” di una pistola Beretta alla quale era stato tolto il tappo rosso. Il fermo è stato convalidato e i quattro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
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martedì, 23 Giugno 2020 - 06:24
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