Napoli, mezzo passo indietro sulla ‘tassa’ ai penalisti per conoscere il rinvio di un processo: sospeso il provvedimento

Tribunale di Napoli
Il Tribunale di Napoli

La ‘tassa’ per accedere alla cancellerie penali del settore dibattimentale del Tribunale di Napoli allo scopo di conoscere il rinvio di un’udienza è stata eliminata. Almeno temporaneamente. La vibrante protesta dei penalisti che ha viaggiato sui social, l’eco mediato dell’accaduto nonché l’intervento della Camera penale (che ha inviato una lettera al presidente del Tribunale) e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati hanno spinto il presidente del Tribunale di Napoli a dare disposizione di cancellare la disposizione della discordia.

Così, nella giornata di ieri (giovedì 2 luglio), con una circolare a firma del dirigente amministrativo è stato sospeso (non abolito) il provvedimento del coordinatore del settore penale che obbligava gli avvocati a pagare 3,87 euro di diritti qualora si fossero recati in cancelleria per chiedere il rinvio d’udienza: questa richiesta, in base alla circolare, sarebbe dovuta avvenire con consegna di certificazione da pagarsi con tanto di diritti. Per i penalisti una piccola vittoria, che tuttavia non soddisfa la categoria che si è sentita profondamente umiliata dall’iniziativa.

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venerdì, 3 Luglio 2020 - 16:36
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