Santa Maria La Carità, per la Finanza intascava la pensione della zia morta: 50enne nei guai

guardia di finanz

avrebbe intascato la pensione della zia, morta del 2013, per 4 anni grazie ad un escamotage: non aveva comunicato il decesso della parente all’Inps. La donna, una 50enne di Santa Maria La carità, è stata denunciata dai finanzieri del gruppo di Torre Annunziata che hanno anche eseguito un decreto di sequestro emesso dal Tribunale oplontino su richiesta della Procura.

Dalle indagini è emerso che la donna aveva omesso di comunicare la morte della zia convivente, continuando così a percepire indebitamente le pensioni di cui la donna deceduta era titolare.

I finanzieri hanno individuato una posizione pensionistica riferibile ad un’anziana che, nonostante fosse deceduta nel 2013, continuava a riscuotere formalmente i redditi corrisposti dall’Inps a titolo di reversibilità e di invalidità civile. Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata hanno permesso di accertare che le somme di denaro accreditate dall’Inps sono state puntualmente prelevate in contanti dalla nipote della beneficiaria, già convivente di quest’ultima e unica cointestataria del conto corrente postale, per 4 anni successivamente alla morte dell’anziana parente.

In particolare, è in esecuzione il sequestro di un appartamento del quale l’indagata ha la disponibilità, sino alla concorrenza della somma di 50mila euro, corrispondente a quanto indebitamente percepito dalla donna nel corso degli anni.

Leggi anche:
– C
onti correnti online svuotati da hacker informatici, sgominata organizzazione italo-rumena
– 
Nola, angeli trafugati da antica abbazia ritrovati nelle case di collezionisti: i carabinieri li restituiscono alla Diocesi
– 
Intercettazioni, il vademecum della Procura di Milano: omissis sulle conversazioni con difensori e parlamentari
– 
Blitz dei carabinieri a Trapani: arrestato il ‘dentista’ della mafia, indagato ex deputato regionale del Pd
 Roma, colpo al clan Senese: 28 arresti e sequestro da 15 milioni. La Dda: legami tra la cosca di Cinecittà e la camorra
– 
Coronavirus, impennata di casi spaventa la Campania. De Luca: «Troppa rilassatezza, così non si arriva a settembre»
 Estorsioni e spaccio di droga, maxi retata nelle roccaforti del clan Vanella Grassi: 51 arresti
– 
Dl Semplificazioni, ok ‘salvo intese’ del Consiglio dei Ministri: passa la riforma dell’abuso d’ufficio osteggiata da Iv

martedì, 7 Luglio 2020 - 11:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA