Con la didattica a distanza seguita durante il lockdown «oltre 10 ragazzi su 100 sono rimasti esclusi dal processo educativo». E’ quanto denuncia una ricerca condotta da Agcom. Inoltre, un ulteriore 20% ha potuto frequentare i corsi soltanto in maniera saltuaria, senza poter svolgere regolarmente le lezioni relative all’anno scolastico in corso.
Dalla relazione Agcom sulla didattica a distanza emerge che per quasi 40 studenti su 100 non vi è stato nessun problema; 25 studenti su 100 lamentano problemi di velocità della connessione da casa; 19 studenti su 100 segnalano che non tutta la “classe” ha potuto prendere parte alle lezioni a distanza; quasi 14 studenti su 100 indicano che l’utilizzo dei software per l’educazione a distanza risulta complesso; quasi 14 studenti su 100 lamentano di non avere spazi sufficienti in casa senza arrecare disagio ad altri familiari; 10 studenti su 100 rilevano che la scuola non ha attivato tutti i corsi/materie previste.
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martedì, 7 Luglio 2020 - 17:56
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