Due condanne a 30 anni di carcere e un patteggiamento a 5 anni. Si è chiuso così in primo grado con rito abbreviato, davanti al gip di Milano Patrizia Nobile, il processo sull’omicidio a coltellate, dopo una grigliata, del colombiano Hernandez Tautiva Cristian Giovanny, il cui cadavere mutilato e carbonizzato venne trovato il 30 marzo dello scorso anno nel quartiere Bovisasca, nel capoluogo lombardo.
In particolare, a seguito dell’inchiesta del pm Paolo Storari e della Squadra mobile, sono stati condannati a 30 anni (era stato chiesto l’ergastolo per entrambi) per l’omicidio Jhonathan Hernandez Vega e Dilan Mateus Carddenas, mentre ha patteggiato 5 anni William Gomez Arango, difeso dall’avvocato Robert Ranieli e che era finito in carcere con l’accusa di aver aiutato gli altri due colombiani a tagliare il corpo e a nasconderlo.
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giovedì, 16 Luglio 2020 - 12:15
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