Non è un periodo facile per il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. Tante le polemiche che ruotano attorno al mondo della scuola dopo le più svariate decisioni adottate dal Miur. Dalla carenza di personale, ai supplenti non laureati fino ad arrivare ai monobanchi. Su quest’ultima questione il ministro Azzolina ha spiegato che si sta «trattando la questione con molta superficialità».
«Noi – ha detto – abbiamo fatto delle richieste specifiche alle scuole, ci sono diverse tipologie di banchi, chiaramente dipende dall’età degli studenti. I banchi che avete visto sui giornali sono per gli studenti più grandi e sono già utilizzati in tantissime scuole italiane, quelle più innovative. Sono un investimento». I monobanchi, ha aggiunto, «resteranno e permetteranno un giorno, agli studenti, anche di lavorare in gruppo e di avere forme di innovazione della didattica».
«Il primo settembre rientreranno ragazzi per il debito e il potenziamento formativo. Poi il 14 settembre li riporteremo tutti a scuola. E su questo non ci debbono essere più dubbi», ha poi ribadito. E ha aggiunto: «La riapertura il 14 è confermata anche in regioni come la Campania che aveva stabilito il 24. Una scuola primaria a Milano riaprirà il 7 perchè sono già pronti».
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martedì, 21 Luglio 2020 - 14:29
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