Ucciso durante un Tso, la famiglia non si arrende: nuovo esposto contro i carabinieri

giudice martello

La famiglia di Mauro Guerra, un 32enne di Carmignano Sant’Urbano rimasto ucciso da un colpo di pistola il 29 luglio 2015 durante un Tso eseguito da una pattuglia dei carabinieri, ha presentato in procura a Rovigo un esposto contro gli otto militari protagonisti della vicenda ipotizzando il reato di sequestro di persona. Il processo penale per la morte di Guerra si era già chiuso il 15 dicembre 2018, con l’assoluzione dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa per Marco Pegoraro, il militare che sparò il colpo fatale: il carabiniere disse che aveva esploso il colpo fatale perché temeva per la vita del collega che Guerra stava colpendo con svariati pugni.

La famiglia Guerra ha voluto presentare l’esposto nel giorno in cui cade il quinto anniversario della morte del congiunto. La loro tesi è che i militari abbiano agito in modo sproporzionato rispetto alla situazione, sottolineando, come evidenziato dallo stesso giudice che aveva assolto Pegoraro, che il Tso era comunque “illegittimo”. I militari dell’Arma hanno sempre sostenuto che l’uomo stesse picchiando con brutalità un militare che lo aveva appena ammanettato, e che il maresciallo Pegoraro sparò perché temeva che il collega venisse ucciso. Una tesi fatta propria dal giudice di primo grado che aveva accolto la richiesta di assoluzione della Procura. La corte d’Appello aveva rigettato il ricorso della parte civile.

Leggi anche:
 Nola, esce di casa per recarsi in stazione e scompare: appello dei parenti per ritrovare Claudia
– 
Strage in discoteca a Corinaldo, conto alla rovescia per la banda dello spray: nella tragedia morirono 6 persone
– 
Consip, Lotti e il generale Saltalamacchia rinviati a giudizio per una nuova accusa
– Caso Open Arms, domani il voto in Senato. Salvini: «Mi aspetto onestà, ho agito insieme a Conte. Non c’è reato»
– Migranti, arrestati 19 extracomunitari: rientrati in Italia nonostante i respingimenti
– Minacce e violenze nei confronti della ex compagna, 41enne arrestato nel Napoletano
– 
Palermo: estorsioni, furti e droga, sgominate due bande legate a Cosa Nostra. Ventiquattro arresti in tutta Italia
– 
Inchiesta camici in Lombardia, perquisizioni della Finanza nella sede della società del cognato di Attilio Fontana
– 
Elezioni regionali, ok a emendamento stoppa la candidatura dell’immunologo Lopalco in Puglia

mercoledì, 29 Luglio 2020 - 18:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA