Omicidio a Rosarno, 41enne ucciso a colpi d’arma da fuoco: ferito gravemente il figlio

Bossolo

Un uomo di 41 anni, Antonio Pupo, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco la notte scorsa in un agguato a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, l’uomo si trovava nei pressi del campo sportivo della cittadina della Piana quando è stato avvicinato da uno o più sicari che hanno fatto fuoco. Soccorso e trasportato in ospedale a Gioia Tauro, Pupo vi è giunto cadavere e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Sull’omicidio indagano i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e della Tenenza di Rosarno con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi. Assieme Antonio Pupo c’era anche il figlio Michele di 18 anni che è rimasto ferito in modo grave. Il ragazzo, infatti, dal pronto soccorso di Gioia Tauro è stato trasferito d’urgenza nell’ospedale di Catanzaro. Antonio Pupo, che da quanto si è potuto appurare non ha precedenti penali, era un dipendente del Porto di Gioia Tauro. Alla base del fatto di sangue potrebbe esserci una lite scoppiata tra più persone, poi degenerata.

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martedì, 4 Agosto 2020 - 15:49
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