Questa mattina a Roma è morto il giornalista Sergio Zavoli. Autore di inchieste televisive epocali, basti pensare al programma ‘La notte della Repubblica’ sugli anni del terrorismo in Italia, Zavoli si è spento a 97 anni. Era nato a Ravenna il 21 settembre del 1923, diventato giornalista appena ventenne ha iniziato la propria carriera in radio nel 1947. Nella sua lunga e prestigiosa carriera è stato radiocronista, condirettore del telegiornale, direttore del Gr, presidente della Rai (che ha guidato dall’80 all’86), scrittore e politico. Ha diretto Il Mattino nel 1993-94.
Fu autore di programmi rimasti nella storia: oltre a ‘La notte della Repubblica’, è ricordato per ‘Il processo alla tappa’, commento quotidiano al Giro d’Italia, e ‘Nascita di una dittatura’ nel 1972, che in sei puntate narrò la parabola del fascismo in Italia. Nel 2001 fu eletto al Senato per i Democratici di Sinistra, esperienza bissata nel 2006 con l’Ulivo e infine con il Pd nel 2008 e 2013.
A 93 anni, nel 2017, ha sposato la compagna Alessandra Chello. Tra le onorificenze tributategli, l’Ordine al merito della Repubblica italiana.
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mercoledì, 5 Agosto 2020 - 10:28
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