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A fare chiarezza sull’esplosione che ha cancellato Beirut potrebbero essere le immagini satellitari. Il presidente libanese Michel Aoun ha chiesto ad Emmanuel Macron le immagini satellitari: solo così potrebbe essere sgomberato il campo dalle tante ipotesi che adesso si rincorrono. Da quella dell’incidente provocato dalla presenza di un ingente carico di nitrato di ammonio accatastato nel porto da sei anni (sotto accusa, per ora, funzionari portuali e doganali, 16 dei quali sono stati arrestati), a quella dell’attentato mediante missile o bomba. Michel Aoun continua però a ribadire che ogni inchiesta sul disastro debba essere solo libanese e non internazionale, come invece avevano chiesto giovedì scorso Macron durante una visita in Libano e altri politici locali.
Hezbollah, intanto, esclude ogni sua responsabilità anche indiretta. In un atteso discorso televisivo, Hasan Nasrallah, il capo del Partito di Dio filo-iraniano che dispone di una forza militare superiore a quella dell’esercito regolare, ha negato che le sue milizie avessero un deposito di armi nel porto. Un’eventualità sollevata da più parti negli ultimi giorni, specie da chi, dicendo di avere sentito rumore di aerei prima dell’esplosione, aveva ipotizzato un raid israeliano finito male. «Non è accettabile sfruttare a scopi politici o settari questo incidente, che ha colpito tutti», ha detto il capo di Hezbollah. Anche Israele aveva subito negato ogni responsabilità, sebbene il primo ministro Benyamin Netanyahu due anni fa avesse denunciato all’Onu la presenza di un deposito di missili appartenente a Hezbollah proprio nel porto.
Se sulle cause dell’esplosione regna ancora l’incertezza, sulla dimensione dell’apocalisse invece si aggiungono nuovi drammatici numeri. Le vittime sono 157 e i feriti circa 5mila. Ma sotto la macerie ci sono altre vite. I soccorritori francesi e russi lavorano nel tetro scenario con l’aiuto di cani addestrati. «Possiamo trovare persone vive fino a 72, 75 o 80 ore, quindi continuiamo a sperare», ha detto il colonnello Vincent Tissier, a capo della missione inviata da Parigi.
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venerdì, 7 Agosto 2020 - 20:26
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