Prendono il via gli interventi di messa in sicurezza dell’Arco di Adriano, storico monumento di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) sottoposto a sequestro da parte della magistratura per criticità strutturali. Le opere saranno realizzate con fondi comunali pari a circa 80.000 euro previsti in bilancio, nell’ambito di un percorso condiviso tra il Comune, la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; percorso che sta procedendo in maniera spedita attraverso numerosi tavoli tecnici, l’ultimo il 27 luglio, quando sono stati illustrati gli interventi.
«Si partirà – spiega una nota del Comune – dalla rimozione della vegetazione infestante con trattamento biocida per passare successivamente alla sistemazione del lastrico battuto a copertura del fornice per arrivare alla ricostruzione del risvolto della copertura con cocciopesto e integrazione dei mattoni mancanti posti in sommità del fornice».
«Il lavoro di messa in sicurezza e manutenzione che si sta ponendo in essere -ha dichiarato il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio – attraverso questi tavoli tecnici, che auspicavo da tempo, e con lo spirito collaborativo in essere tra Comune, Procura e Soprintendenza e adesso anche l’Università ‘Luigi Vanvitelli’, non ha precedenti; sono certo che questa strada porterà al compimento di un percorso virtuoso che, al netto degli interventi di messa in sicurezza a carico dell’Ente, potrà culminare con la redazione di un importantissimo progetto esecutivo volto alla totale ristrutturazione del nostro Arco di Adriano, monumento di inestimabile valore storico ed archeologico».
venerdì, 7 Agosto 2020 - 17:00
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