La rottura di un appiglio è stata fatale per un escursionista 60enne, morto ieri mentre scalava un traverso di roccia a quota 1900 euro. L’incidente è avvenuto sulla via che percorre lo spigolo nord ovest del Monte Sernio, in Friuli. La vittima, Tiziano Scarsini, originario di Illegio, è precipitato sotto gli occhi di un compagno.
I due escursionisti volevano raggiungere la cima del Sernio per andare a brindare alla lunga amicizia e stavano scattando delle foto: Tiziano aveva appena restituito il cellulare all’amico quando è caduto. Non c’è stato comunque nulla da fare dato che l’uomo è caduto su un primo pulpito dal quale lo zaino lo ha sbalzato oltre, verso un salto di un centinaio di metri.
Sul posto è arrivato l’elisoccorso regionale che ha sbarcato l’equipe medica con il Tecnico di Elisoccorso e un soccorritore della Guardia di Finanza che non han potuto far altro che constatare il decesso. Successivamente, con altre rotazioni, è stato imbarcato altro personale del Soccorso Alpino e condotto sul posto in attesa dell’elicottero della Protezione Civile per il recupero della salma. Il compagno di escursione è stato imbracato e portato a valle dall’elisoccorso.
La via che stavano percorrendo, molto nota nell’ambiente alpinistico, è una salita con passaggi di primo e secondo grado: il traverso, a circa metà via, è considerato di secondo grado. I due non procedevano legati in cordata. Quattro soccorritori del Soccorso Alpino e due soccorritori della Guardia di Finanza hanno preso parte alle operazioni.
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martedì, 11 Agosto 2020 - 10:41
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