Donna scomparsa a Crema, c’è un fermo per omicidio e distruzione di cadavere

Sabrina Beccalli/ Facebook

C’è una svolta nel giallo della scomparsa di Sabrina Beccalli, la 39enne di Crema (Cremona) introvabile da quattro giorni. Della donna era stata ritrovata solo l’automobile completamente carbonizzata con all’interno un cane. Un uomo nella tarda serata di ieri è stato fermato per omicidio dai carabinieri del Comando provinciale di Cremona e del Norn-Aliquota operativa di Crema. Il fermo è stato disposto dal procuratore capo di Cremona Roberto Pellicano, e il presunto assassino è stato già trasferito in carcere. Si tratterebbe di un amico della donna, accusato di omicidio e distruzione di cadavere ma che durante l’interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Sabina Beccalli era scomparsa da 4 giorni, dopo 48 ore la sua auto bruciata era stata ritrovata in una frazione di Crema, Vergonzana. Una volta risaliti alla proprietaria della macchina era emerso che Sabrina Beccalli, separata e madre di un ragazzo adolescente, non era raggiungibile e alcuni parenti, sentiti dai carabinieri, avevano riferito che da sabato non avevano più sue notizie. La mattina, la donna aveva portato il figlio da alcuni amici per una gita in piscina, assicurando che li avrebbe raggiunti a mezzogiorno, ma da allora non aveva più dato segnali. Nella giornata di ieri la svolta: le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato che alla guida dell’auto c’era un uomo, ma sulla sua identità e sulle sue eventuali responsabilità c’è il massimo riserbo degli investigatori.

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mercoledì, 19 Agosto 2020 - 10:36
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