Sanità, il Governo abolisce il superticket. Speranza: «Norma in vigore dal primo settembre»

Roberto speranza Coronavirus

Addio al superticket dal primo settembre. L’abolizione della quota fissa di 10 euro a ricetta per visite specialistiche ambulatoriali ed esami diagnostici è stata annunciata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, con un post su Facebook. Per attuare la misura il Governo ha stanziato 550 milioni all’anno e 185 milioni per la fine del 2020.  «Ogni volta che una persona non si cura come dovrebbe per motivi economici  – ha sottolineato Speranza – siamo dinanzi a una sconfitta per tutti noi e a una violazione della Costituzione. Per questo a dicembre abbiamo approvato la norma che entra in vigore dal primo settembre. Il​ Superticket è abolito e nessuno lo pagherà più».

La novità però non influirà su molte regioni, perché molte lo avevano già abolito. L’Emilia Romagna lo aveva eliminato per redditi fino ai 100.000 euro lordi già nel luglio 2018. A ruota seguirono l’esempio anche la Toscana, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna e dal primo marzo del 2020 è stato abolito anche in Lombardia. Questa misura quindi uniformerà i vari provvedimenti regionali.

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sabato, 29 Agosto 2020 - 14:52
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