Boom di disdette in Sardegna, effetto Covid. E il governatore Salinas chiede i danni di immagine per la Regione

christian solinas
Christian Solinas

Passa alla carta bollata il governatore sardo Christian Solinas, che dopo aver speso questa difficile estate per le sue coste a difendere la Regione che amministra ha deciso di passare alle vie giudiziarie e querelare chi ritiene infanghi l’immagine della sua terra. Ieri ma dato mandato ai legali della Regione di valutare il danno reale conseguente il racconto mediatico fatto sul boom di contagi sull’isola nel periodo di Ferragosto.

Lo svela la vicepresidente della Giunta Alessandra Zedda (Fi), a margine di un vertice con tutti i segretari del centrodestra. «Continuano ad arrivare disdette e soprattutto si è rappresentata una situazione di assoluta falsità» spiega. La prima forza politica a proporre i risarcimenti era stata la Lega. Intanto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais sta lavorando a un ordine del giorno sugli attacchi subiti dalla Sardegna che domani mostrerà ai capigruppo prima della seduta dell’Aula.

Del resto non è stata una stagione facile per il turismo sardo, con i casi di contagi in una Regione quasi immune durante quello che nel resto d’Italia era il picco dell’emergenza e ora travolta da numeri mai registrati prima. Solo ieri 18 a Iglesias. Ma soprattutto da quelli legati alla presenza di vacanzieri e dall’apertura delle discoteche che avrebbe favorito il propagarsi del contagio (ieri 79, con 28 ricoverati) e le infinite polemiche sul caso Billionaire, il locale di Flavio Briatore chiuso dopo i contagi di dipendenti e clienti.

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martedì, 1 Settembre 2020 - 09:00
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