Festini a base di sesso e droga, 7 misure cautelari. Un politico ai domiciliari

Carabinieri
I militari dell'Arma (foto Kontrolab)

Festini a base di sesso e cocaina in cui sarebbero coinvolte diverse ragazze, ma soprattutto due minorenni di almeno 16 anni, in una villa privata. Il nucleo operativo dei carabinieri della compagnia Bologna Centro ha eseguito sette misure cautelari di vario tipo nei confronti di altrettante persone accusate, a vario titolo, di induzione alla prostituzione e reati in materia di stupefacenti.

Tra le persone coinvolte nell’indagine, un agente immobiliare, Luca Cavazza, 27 anni, candidato per la Lega con Lucia Borgonzoni alle ultime elezioni regionali, che è ai domiciliari. Domiciliari anche per Fabrizio Cresi. Per l’imprenditore Davide Bacci, invece, è scattata la custodia in carcere, sulla base dell’ordinanza del gip Letizio Magliaro e delle richieste del pm Stefano Dambruoso. E’ nella sua villa che, secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbero avvenuti i reati.

L’indagine è partita dalla denuncia di una madre che aveva visto dei video nel cellulare della figlia. La ragazza avrebbe sostenuto, in sede dei denuncia, di aver partecipato a uno dei festini in cui, dopo aver assunto un grande quantitativo di cocaina, non più lucida, sarebbe stata coinvolta in atti sessuali. Altri filmati delle serate a base di orge e droga circolerebbero in rete. Oltre alle tre misure cautelari più gravi, a quattro persone è stata applicata la misura dell’obbligo di firma, tra cui un ingegnere. La loro posizione sarebbe meno grave perché non coinvolti nell’organizzazione dei festini ma semplici partecipanti. In tutto gli indagati dalla Procura sono otto.

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mercoledì, 2 Settembre 2020 - 11:43
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