Reggio Calabria, sgominato gruppo criminale legato a comunità Rom: furti ed estorsioni col placet della ‘ndrangheta

Carabinieri

Un gruppo criminale riconducibile alla folta comunità Rom della provincia di Reggio Calabria, zone di Ardore e Bovalino, è stato sgominato nel corso di un’operazione dei carabinieri reggini che questa mattina hanno eseguito una serie di provvedimenti di custodia cautelare. I destinatari del provvedimento sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata all’organizzazione di delitti contro il patrimonio, quali truffe, furti, estorsioni, ricettazioni e riciclaggi, nonché contro la fede pubblica, l’ambiente ed in materia di stupefacenti, aggravati dalla disponibilità di armi.

Le indagini dei militari dell’Arma hanno riguardato il gruppo criminale attivo nel territorio di Ardore e Bovalino, riconducibile ad elementi appartenenti alle locali comunità rom – storicamente radicate sul territorio in posizione non conflittuale e non concorrenziale con le locali cosche di ‘ndrangheta – che hanno organizzato e commesso delitti di rilevante gravità contro l’ordine pubblico, la persona, il patrimonio e la fede pubblica. (seguiranno aggiornamenti)

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giovedì, 10 Settembre 2020 - 07:27
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