Bufera procure, il pm Sirignano contro il Csm: ricorso al Tar per il suo trasferimento dalla Dna a causa delle chat con Palamara

Csm

Il trasferimento dalla Direzione nazionale antimafia non gli è andato giù. Non gli è andato giù che il plenum del Csm abbia deciso di punirlo, ravvisando una sua incompatibilità ambientale, per via di diversi messaggi scambiati con il pm romano Luca Palamara su altri magistrati e soprattutto su colleghi della Dna.

Il pubblico ministero Cesare Sirignano, per anni alla procura di Napoli prima di approdare alla Dna dalla quale è stato trasferito (finendo a Napoli Nord), ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la delibera con la quale il Csm, a maggio scorso, ha deciso il suo trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale.

Il Csm deciderà la prossima settimana sulla costituzione in giudizio: la delibera che propone di dare mandato in tal senso all’Avvocatura dello Stato è infatti all’ordine del giorno del plenum di mercoledì.

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venerdì, 11 Settembre 2020 - 18:52
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