Valeria Ciarambino (M5S): «Cancelliamo il pedaggio della Tangenziale di Napoli»


Il Movimento 5 Stelle in Campania rilancia un suo vecchio cavallo di battaglia in vista delle prossime elezioni. Lo fa la candidata alla presidenza della Regione Valeria Ciarambino in una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, a Napoli, con il senatore ed ex ministro ai Trasporti Danilo Toninelli, tra i promotori dell’azione di revoca della concessione per le Autostrade alla famiglia Benetton all’indomani del crollo del Ponte Morandi di Genova. Crollo che accese i riflettori su tutte le concessioni in vigore in quel momento. E da allora la Ciarambino ha chiesto a gran voce di accendere i riflettori sulla Tangenziale di Napoli.

«Chiediamo la cancellazione del pedaggio della Tangenziale di Napoli» ha affermato la candidata Grillina. «Oggi – spiega – costa 750 euro a famiglia, fa guadagnare ai Benetton 70 milioni di euro l’anno ed è l’unico caso in Italia in cui si paga sia nelle tratte urbane che in quelle extraurbane e sia che si percorra 1 chilometro, sia che se ne percorrano 20. Nel Consiglio dei Ministri del 15 luglio si è stabilito che Autostrade per l’Italia passerà sotto il controllo dello Stato con Cassa Depositi e Prestiti, quindi anche Tangenziale di Napoli, interamente controllata da Aspi, passerà sotto il controllo dello Stato. Questa è finalmente l’occasione per mettere fine a un balzello odioso».

«L’Anac – sottolinea – ci dice che Tangenziale avrebbe investito solo il 40% in manutenzione, rispetto a quanto previsto dal piano economico finanziario. Un elemento fondamentale per revocare la concessione. Lo stesso Parlamento europeo nel 2017 invita gli stati membri a revocare la concessione a quelle società che fanno pagare anche le tratte urbane». «I napoletani e i campani sanno bene che De Luca non farà mai una battaglia del genere, tenuto conto che a sostenere le sue liste c’è Paolo Cirino Pomicino, presidente della Tangenziale di Napoli» conclude.

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venerdì, 11 Settembre 2020 - 15:58
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