Traffico di droga, 23 arresti in Basilicata. La Procura: «Asfissiante presenza della criminalità in provincia di Matera»


Un’organizzazione dedita al traffico di droga è stata sgominata dai carabinieri in Basilicata. Sono 23 le persone arrestate, 14 hanno invece obbligo di dimora: sono accusate a vario titolo di far parte di un’associazione dedica al traffico di stupefacenti in Basilicata. L’indagine è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia è sta impegnando circa cento militari in provincia di Potenza, a Mantova, Reggio Emilia, Treviso, Milano.

  Angelo Calvello, di 36 anni, di Stigliano (Matera), collegato, secondo gli inquirenti, «alla criminalità organizzata materana, anche di tipo mafioso», era a capo dell’associazione finalizzata al narcotraffico che controllava diverse piazze di spaccio nelle province di Potenza e di Matera. E’ uno dei particolari che emergono dalle indagini coordinate dalla Procura distrettuale antimafia di Potenza che oggi, con l’operazione “Narcos”, hanno portato a 23 arresti (otto in carcere e 15 ai domiciliari) e a 14 obblighi di dimora.  Lo stesso giudice delle indagini preliminari non ha riconosciuto le aggravanti del “metodo mafioso” e del cosiddetto “gruppo armato”.

   Nello stesso ambito, lo scorso 24 febbraio, furono eseguiti 16 decreti di fermo di indiziato di delitto. Le indagini degli investigatori hanno «confermato – è spiegato in un comunicato diffuso stamani dal Procuratore distrettuale, Francesco Curcio – la presenza asfissiante di una pervasiva criminalità organizzata nella provincia di Matera» e «l’esistenza di alleanze e contrapposizioni fra gruppi criminali organizzati», con «la capacità di tali sodalizi sia di gestire il traffico di sostanze stupefacenti – essendo la Basilicata posta al centro delle rotte che collegano Campania, Calabria e Puglia – che di avere agevolmente la disponibilità di armi micidiali». Dalle indagini è emersa inoltre «la particolare violenza» con cui venivano gestite le piazze di spaccio, ad esempio «per recuperare crediti derivanti dalla cessione della droga».

Oltre a Calvello, i provvedimenti della misura cautelare in carcere sono stati eseguiti nei confronti di Donato Pascarelli, di 30 anni, Domenico Lardino (27), Nicola Annoscia (31), Rocco Iannicella (34), Antonello Palmiotto (34), Antonio Iannicella (23) e Domenico Rigireto (22). Si trovano invece ai domiciliari Rocco Leonardo Lasaponara (23), Annamaria Scazzariello (25), Stefania Liuzzi (27), Filippo Serra (41), Gennaro Salerno (25), Kevin Carbone (24), Iliass Harrati (29), Giuliano Lo Priore (34), Luciano Vinciguerra (29), Nicola Montesano (30), Rocco Russo (51), Vanessa Pellegrino (24), Francesco Carlomagno (47), Anna Conforte (33) e Giuseppe De Padova (42). Gli obblighi di dimora sono stati notificati a Nina Belmonte (33), Fiorino Coscarella (42), Pasquale Dichiara (31), Giovanni Dinisi (31), Valentino Dousha (23), Manuel Raffaele Distefano (21), Francesco Gagliardi (23), Mario Laudisio (39), Antonio Lo Bosco (40), Leonardo Marchisella (19), Gianluca Stolfi (38), Giulio Lauria (26), Rocco Tauro (23), Antonio Giordano (36).

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lunedì, 14 Settembre 2020 - 11:24
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