E anche nel Comune di Ercolano la campagna elettorale in vista del rinnovo della guida della cosa pubblica locale ha la sua dose di veleno. Quello sparso via social mediante la creazione e l’utilizzo di profili fake.
La vittima è stata il sindaco uscente Ciro Buonajuto, ricandidato alla guida della città degli Scavi con Italia Viva e sostenuto da un largo fronte di centrosinistra del quale fa parte pure il pentito Pd (lo stesso che un minuto prima aveva provato a mandarlo a casa con una mozione di sfiducia e un minuto dopo è tornato sui suoi passi finendo pure con l’appoggiarlo). Qualcuno ha aperto un falso profilo a nome del sindaco chiamandolo CIro-Buonajjuto con la letta ‘i’ del nome in maiuscolo e una ‘j’ in più nel cognome. Sottigliezze che a un occhio distratto sfuggono facilmente.
Attraverso questo profilo, recante anche una foto dei Buonajuto, è stato promesso un compenso in denaro – pari a mille euro – a diversi utenti, ai quali si faceva credere di essere vincitori di una non meglio specificata selezione. Il sindaco ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri. Nella stessa denuncia è stato segnalato anche il commento di un utente che «diffama me nella mia attività politica e fa un generico riferimento ai giornalisti che di me scrivono, riferendo che si tratta di gente ‘malvagia al mio servizio’».
A Ercolano i candidati a sindaco sono ben quattro: i più ‘forti’ sono Ciro Buonajuto e Colomba Formisano, mentre Pierluigi Sorrentino e Luigi Parentato sono gli outsider. Sia Sorrentino che Parentato sono sostenuti da una sola lista civica: rispettivamente “Ercolanon è la stella. La città ai cittadini” e “Centro democratico”. Più strutturato, invece, il sostegno a Buonajuto e Formisano. Il sindaco uscente è appoggiato da Italia Viva (di cui fa parte), Partito democratico (nel quale militava prima di aderire al partito fondato da Renzi), Democrazia Cristiana, e le civiche “Il Popolo Ercolanese”, Davvero Ecologia e Diritti. Colomba Formisano, invece, è appoggiata da “Ercolano in azione”, il progetto di Piero Sabbarese e Nicola Abate che, fuoriusciti dal Pd, sono passati con Azione di Carlo Calenda, le civiche Greta, Ercolano in Marcia, PentaStellati, Cambiamo Ercolano. Assente completamente da questa competizione il centrodestra coi suoi partiti.
martedì, 15 Settembre 2020 - 20:17
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