Napoli, 21enne gambizzato dopo una banale lite: fermati tre giovani


Hanno un nome e un volto gli aggressori di Gaetano Barbuto Ferraiuolo, il giovane di 21 anni, ferito lo scorso 20 settembre a Sant’Antimo (Napoli). I carabinieri di Giugliano hanno fermato tre persone, un 28enne, un 26enne e un 19enne, tutti residenti a Sant’Antimo e Grumo Nevano. L’accusa è, a vario titolo, tentato omicidio e detenzione e porto illegale da sparo.

La vittima, Gaetano Barbuto Ferraiuolo, a seguito delle lesioni riportate ha purtroppo subito l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. L’aggressione avvenne, come detto, alle 23,30 dello scorso 20 settembre al corso Europa. Ci fu dapprima una colluttazione, poi Gaetano venne colpito ripetutamente alla testa con il calcio di una pistola. Quindi furono esplosi alcuni colpi di pistola che ferirono il 21enne alle gambe e alla zona inguinale. Il giovane gravemente ferito fu lasciato a terra.

Secondo quanto riferito da un testimone l’aggressione avvenne a seguito di una lite per motivi di viabilità. Il provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha coordinato le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Giugliano.

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venerdì, 9 Ottobre 2020 - 17:20
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