Quattro persone sono state arrestate dalla polizia di Varese con l’accusa di traffico internazionale di armi da guerra. Gli agenti, coordinati dalla direzione centrale della polizia di prevenzione-Ucidigos, tra appartamenti e cantine riferibili agli arrestati in Lombardia hanno sequestrato un arsenale da oltre 50 pezzi tra mitragliatori, fucili d’ assalto, carabine e pistole. Non solo, grazie alle indagini coordinate dalla procura di Busto Arsizio (Varese) sono stati sequestrati anche 14 manufatti esplosivi, granate, numerosi pezzi di armi, serbatoi per cartucce oltre a 10 mila munizioni di vario calibro.
«Parliamo – ha spiegato Eugenio Spina, capo della sezione antiterrorismo interno della polizia – di migliaia di armi vendute all’estero, di milioni di munizioni, armi da guerra come i micidiali candelotti sequestrati, che però escludiamo possano essere state dirette ad organizzazioni terroristiche interne o internazionali».
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sabato, 17 Ottobre 2020 - 15:59
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