Napoli, blitz contro i Giannelli: arresti per estorsioni e droga. Una squadra di parcheggiatori abusivi ‘assunti’ dal clan


I carabinieri del Comando provinciale di Napoli sono impegnati, dalle prime ore di questa mattina, in un’operazione contro il clan Giannelli, considerato egemone nelle zone di Agnano, Bagnoli, via Cavalleggeri e via Coroglio a Napoli. L’operazione è coordinata dalla direzione distrettuale antimafia partenopea e sta portando a 16 arresti tra presunti affiliati al sodalizio di camorra: le misure vengono eseguite in carcere a Napoli, Caserta e Roma.

L’indagine, stando a quanto sinora emerso, riguarda in particolare diversi episodi di estorsione e narcotraffico ma anche la gestione dei parcheggiatori abusivi. In quest’ultimo caso, secondo gli inquirenti il clan disponeva di una serie di parcheggiatori- affiliati che ‘presidiavano’ le zone di via Coroglio, via Cavalleggeri, Agnano e Bagnoli e poi versavano nelle casse del clan i loro introiti in cambio di uno ‘stipendio’ fisso da parte dell’organizzazione criminale. I parcheggiatori sarebbero tutti stati sotto il controllo dei Giannelli, che avrebbero anche esercitato la loro forza intimidatrice per impedire che altri soggetti, non scelti dal clan, tentassero di fare i parcheggiatori abusivi nella stessa zona.

Leggi anche:
– Campania, boom di guariti ma sale il rapporto test-positivi. Il focus: età dei contagiati più bassa, studenti a rischio
– Covid, i sindaci di Capri e Anacapri vogliono la ‘secessione’ dalla Campania: uscire dalla zona rossa, qui è sicuro
– Manicomio Calabria, Gaudio brucia Speranza e rinuncia all’incarico di commissario della Sanità

mercoledì, 18 Novembre 2020 - 07:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA