Arzano nella morsa della camorra, inchiesta sul raid armato. Giornalista sotto scorta da un mese, Ruotolo: «Più controlli»

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Il raid armato in una zona centrale della città, i momenti di forte tensione vissuti dal giornalista Mimmo Rubio e dagli uomini della sua scorta che per un istante hanno temuto il peggio, e poi l’apertura di un’inchiesta da parte della procura di Napoli e l’intervento del parlamentare Sandro Ruotolo: su Arzano, comune dell’hinterland a nord di Napoli e nel 2019 sciolto per la terza volta per infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione della cosa pubblica, si accendono di nuovo i riflettori dopo l’ultimo grave episodio di criminalità che si è verificato martedì pomeriggio, 17 novembre, intorno alle 18.45.

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Tutto è accaduto a ridosso di piazza Cimmino. Rubio, che dallo scorso ottobre è sotto scorta a causa delle gravi minacce ricevute, era in macchina perché stava rientrando a casa. Quando la vettura è giunta in piazza, gli uomini della scorta che – portavano la vettura – hanno notato dagli specchietti il sopraggiungere di due moto di grossa cilindrata e di due scooter, tutti con in sella due persone. Alcune indossavano il casco, mentre le altre portavano sciarpe, scaldacollo e cappucci per coprirsi. La scorta del giornalista – composta da due poliziotti del Nucleo Scorte della Questura di Napoli diretti dal Vice Questore della Polizia di Stato, dottoressa Vitulli – ha subito temuto un agguato al giornalista ed era già pronta a reagire per proteggere la vita del cronista, quando il ‘commando’ ha ignorato la vettura per fermarsi davanti a un bar. Solo uno scooter ha iniziato a girare nei pressi dell’isolato a mo’ di controllo del territorio.

La scorta del giornalista, che ha l’obbligo di tutelare lo scortato prima di ogni cosa, si è allontanata per mettere in sicurezza Rubio. Nel contempo è stato diramata una segnalazione ai carabinieri, che sono intervenuti sul posto mentre la polizia si adoperava per rintracciare le persone coinvolte nel raid. Il commando si era reso responsabile dell’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco: si cerca di capire se si è trattato di una ‘stesa’ o di una intimidazione rivolta a qualcuno della zona.

Sull’accaduto è intervenuto il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto: «Siamo preoccupati per quello che sta accadendo ad Arzano, nel napoletano, e chiediamo ai responsabili dell’ordine pubblico di Napoli di potenziare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. L’episodio si aggiunge a una serie di vicende inquietanti che destano grande allarme e preoccupazione. C’è una presenza asfissiante della camorra. Ad Arzano, comune che per tre volte è stato sciolto per mafia, vanno accesi i riflettori e garantita sicurezza e legalità».

giovedì, 19 Novembre 2020 - 10:08
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