Torino, l’assurda storia di una maestra d’asilo: messa alla gogna dall’ex con un video hard e poi licenziata dalla scuola

video cellulare

Anziché solidarizzare con una donna messa alla berlina dal suo ex fidanzato mediante la divulgazione di foto intime, anziché recarsi dalle forze dell’ordine per dare il là a un’indagine contro il responsabile della diffusione di quelle immagini che sarebbero dovute restare private, una mamma ha ben pensato di scagliarsi contro la donna, che è maestra d’asilo, e di minacciarla di ‘denunciare’ la sua vita privata al dirigente scolastico.

E’ accaduto in provincia di Torino diverso tempo fa. La storia è divenuta oggi di dominio pubblico perché è finita in un’aula di Tribunale. L’insegnante, a seguito delle rimostranze dei genitori, venne infatti licenziata. Un provvedimento abnorme contro il quale la donna – come riportato da ‘La Stampa’ – ha puntato i piedi. La dirigente dell’asilo dove lavorava la maestra è finita a processo per diffamazione, mentre l’ex fidanzato dell’insegnante ha ottenuto dal giudice Modestino Villani la messa in prova (un anno di servizi socialmente utili, per otto ore alla settimana e senza pause stagionali) e dovrà risarcire il danno di immagine provocato. 

La storia è semplice. Durante il fidanzamento, la maestra invia al proprio uomo 18 foto e un video hard di se stessa. L’uomo però posta quasi tutto sulla chat della sua squadra di calcio dilettantistica e innesca un meccanismo di condivisioni inarrestabile. Le immagini hot finiscono anche sotto gli occhi della moglie di un giocatore della squadra, che riconosce la donna, maestra nell’asilo di suo figlio. A quel punto la donna invia il materiale ad altre mamme e poi contatta la maestra, invitandola a non avere già condotte simili e soprattutto rappresentandole che se avesse sporto denuncia contro l’uomo avrebbe segnalato tutto alla dirigente scolastica. La donna non riuscirà nel suo intento, scrive il pm Ruggero Crupi, solo per la ferma volontà della vittima di denunciare l’accaduto. I guai della maestra d’asilo, però, non finiscono, perché la sua dirigente, una volta informata, la licenzia, rendendo pubblici i motivi. Ora, però, è accusata di diffamazione, mentre sulla causa di lavoro è già  stato raggiunto un accordo tra le parti. Nei guai è finita pure la madre che ha provato a ‘intimidire’ la maestra: è accusata di estorsione, diffamazione e diffusione del video. Rispetto a questi ultimi due reati, è accusato anche il marito. 

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giovedì, 19 Novembre 2020 - 13:03
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