Mafia, blitz contro i clan di Palermo: 16 arresti. Boss ‘donavano’ la spesa alle famiglie povere durante il primo lockdown


Durante il lockdown, la mafia aiutava le famiglie bisognose distribuendo pacchi alimentari. Anche così, esercitando il proprio ascendente attraverso opere di carità, i clan riuscivano a imporre la loro presenza. E’ quanto emerge dall’inchiesta della Dda di Palermo che ha portato a 16 arresti e ha assestato un duro colpo al clan del mandamento mafioso di Tommaso Natale in particolare, le “famiglie” di Tommaso Natale, Partanna Mondello e Zen-Pallavicino.. Gli indagati sono ritenuti a vario titolo responsabili dei delitti di associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsioni consumate e tentate aggravate, danneggiamento seguito da incendio, minacce aggravate, detenzione abusiva di armi da fuoco.

Dall’inchiesta è emerso che la Zen-Pallavicino è un clan in ascesa, appena nato, affidato alla leadership di Giuseppe Cusimano ma già tribolante per l’eccessiva ‘esuberanza’ degli affiliatidimostrata dalla sparatoria allo Zen tra due gruppi armati, in pieno giorno. Episodio ha indotto i vertici mafiosi a prendere provvedimenti e a progettare l’eliminazione di alcuni soggetti non “allineati” e non controllabili. Solo l’intervento degli inquirenti ha scongiurato nuovi omicidi.

Tra i business più remunerativi dei clan, il racket a imprenditori e commercianti palermitani da cui riscuotono il pizza in maniera capillare e che diventano bersagli di minacce , danneggiamenti e incendi in caso di ribellione alle richieste di pizzo. L’inchiesta ha ricostruito 13 estorsioni aggravate dal metodo mafioso (10 consumate e 3 tentate) e due danneggiamenti seguiti da incendio. Cinque imprenditori vittime degli estintori hanno scelto di denunciare e si sono rivolti agli investigatori. I capiclan, oltre alle estorsione, pianificavano anche – spesso a bordo di un gommone dove svolgevano i loro summit per evitare intercettazioni – rapine a portavalori e distributori di benzina con armi automatiche da guerra ed esplosivo al plastico.

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martedì, 26 Gennaio 2021 - 09:59
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