Rapine con sequestro ai danni di camionisti: 4 arresti. Ricostruiti 3 raid, due falliti per la reazione delle vittime


Rapine agli autotrasportatori, 4 arresti dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli. I militari hanno dato esecuzione alle misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea, nei confronti dei 4 indagati accusati di rapina aggravata, sequestro di persona e tentate rapine aggravate.

L’attività investigativa – condotta congiuntamente dalla Sezione Operativa della Compagnia di Castello di Cisterna e dalla stazione di Sant’Anastasia, avviatasi all’indomani di una rapina con sequestro di persona, e diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli– ha permesso in particolare di  documentare l’operatività di un gruppo di soggetti dediti alla commissione di rapine in danno di autotrasportatori a Napoli e provincia. I carabinieri hanno ricostruito, in particolare, una rapina consumata l’11 novembre del 2020, conclusasi con il rilascio della vittima – un camionista – a Sant’Anastasia (Napoli). In quell’occasione l’autotrasportatore fu sequestrato dalla banda che così potè sottrarre il carico che trasportava: pneumatici del valore di 30mila euro. Altri due raid, pure ricostruiti dagli inquirenti, fallirono per la pronta reazione delle vittime: uno attuato a Casoria lo scorso 30 dicembre ai danni di un tabaccaio che trasportava in auto 10mila euro in tabacchi e un altro tentato e non riuscito ai danni di un camionista che trasportava calzature, un carico da 200mila euro.

giovedì, 18 Febbraio 2021 - 08:52
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