Coronavirus, focolaio nel carcere di Carinola: morto il terzo agente di polizia penitenziaria. Allarme del Garante

Cella Carcere

Tre agenti morti in un unico istituto di pena e nel giro di meno di un mese. Il carcere di Carinola, nel Casertano, finisce al centro delle cronache per la morte, in tre settimane, di tre rappresentanti della penitenziaria in servizio tra le sue mura. L’ultima vittima è il 56enne Angelo De Pari, assistente capo di polizia penitenziaria morto ieri mattina al Covid hospital di Maddaloni. Due giorni fa a perdere la vita, stroncato dal Covid, era stato un altro agente: Pino Matano. L’8 febbraio era morto Antonio Maiello.  Ad oggi 30 agenti in servizio a Carinola sono positivi al Coronavirus, cinque dei quali si trovano in terapia intensiva.

«Esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’agente De Pari Angelo, 56 anni, sposato, morto oggi al Covid center dell’ospedale di Maddaloni – ha scritto il garante dei detenuti campani Samuele Ciambriello –  E’ il terzo operatore morto di Carinola che si è ammalato ad inizio mese. In diverse regioni è partita la vaccinazione per agenti di polizia penitenziaria in Campania no. Il 21 gennaio il commissario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri aveva assicurato: “In un momento successivo a chi ha più di 80 anni è previsto che detenuti e personale carcerario possano ricevere la vaccinazione” Così non è stato. Non si sono completate le fasce di età più a rischio e si è iniziato con docenti,personale scolastico, psicologi… Ho chiesto all’amministratore dell’Asl Na 1 centro competente per le carceri di Poggioreale e Secondigliano di intervenire, pur comprendendo che non arriva in Campania un numero adeguato di vaccini. Chiedo la convocazione urgente dell’Osservatorio regionale della sanità penitenziaria. In Campania dall’inizio della pandemia siamo a cinque agenti morti, quattro detenuti e un medico del carcere di Secondigliano. Non si può continuare a morire di carcere e in carcere».

lunedì, 1 Marzo 2021 - 10:19
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