Morte nella casa in fiamme, in trappola, senza vie di uscita. Due amiche unite nella vita difficile e nelle morte drammatica: Franca e Fiorella restarono uccise nel rogo dell’abitazione della prima, avvenuta nel giugno del 2020. I loro resti carbonizzati restituiti dalle macerie della casa in fiamme furono l’ultimo capitolo di una storia personale e familiare, quella di Franca Fava, che oggi è stata ricostruita dagli inquirenti. Gli stessi inquirenti che questa mattina hanno arrestato il marito Sergio Miglioranza, 70 anni. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri, deve rispondere di duplice omicidio aggravato per la morte della moglie Franca, che aveva 67 anni e di Fiorella Sandre, l’amica, che di anni ne aveva 74.
Il dramma si consumò la notte del 10 giugno in una abitazione isolata di Castagnole di Paese, in provincia di Treviso. In quella casa Franca, Fiorella e il marito di Franca vivevano insieme; l’amica da qualche tempo era ospite della coppia. Stando a quanto emerso, al momento dell’incendio l’uomo – che si è poi scoperto essere un accumulatore seriale di oggetti – dormiva al primo piano; al pianterreno le due donne. Nel corso della notte sarebbe stata Fiorella Sandre ad accorgersi delle fiamme, a chiamare Miglioranza e poi i soccorsi quando ormai era troppo tardi. La casa era già invasa dalle fiamme, per i vigili del fuoco l’intervento è diventato impossibile anche per la presenza di materiale accumulato all’esterno dell’abitazione che ha trasformato l’abitazione in una trappola per le due anziane; salvo e solo intossicato l’uomo oggi arrestato perché, secondo gli inquirenti, avrebbe intenzionalmente appiccato il fuoco
Il 70enne era già indagato dalla Procura di Treviso. L’ordinanza di custodia, emessa dal gip di Treviso, è stata eseguita dai carabinieri di Montebelluna. Il movente del duplice omicidio, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stato la volontà dell’uomo di incassare i premi assicurativi per i danni dell’incendio e per le due vittime.
venerdì, 5 Marzo 2021 - 09:45
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