Due casi di Covid-19, sospese le udienze al Giudice di Pace di Nola: parcheggio e aule sovraffollate, misure ignorate

di Bianca Bianco

Due casi accertati di Covid-19 e cinque persone in isolamento fiduciario, il Giudice di Pace di Nola sospende le udienze dal 16 al 19 marzo. Lo ha deciso il presidente del Tribunale di Nola Luigi Picardi a seguito dei contagi verificatisi negli uffici giudiziari. I processi non celebrati vengono dunque rinviati d’ufficio mentre gli uffici amministrativi resteranno aperti per il disbrigo delle attività ordinarie, nel rigido rispetto delle disposizioni anti-contagio.

Diverse le criticità rilevate nel corso del sopralluogo effettuato negli uffici, tutte elencate dal presidente nella nota con cui viene disposta la sospensione delle udienze. In primis il sovraffollamento del parcheggio antistante le aule di udienza, causato dal «mancato rispetto dei provvedimenti in materia di scadenzamento degli orari di trattazione delle udienze civili e penali»; inoltre, è stato rilevato, negli spazi antistanti le aule di udienza, un assembramento di avvocati e parti «in totale dispregio di ogni normativa di prevenzione sanitaria e di contrasto all’epidemia».

All’interno delle aule di udienza, che ospitano anche due giudici di pace per volta, «risultavano presenti numerose persone (avvocati e parti)», mentre l’attività degli uffici amministrativi risultava «scorrere in maniera ordinata e rispettosa dei provvedimenti emanati in materia di scadenzamento degli orari di accesso agli uffici e previa prenotazione telematica».

lunedì, 15 Marzo 2021 - 14:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA