«Non c’è nesso tra morti e vaccini»: prime risposte sul caso AstraZeneca. Italia pronta a riprendere la somministrazione

vaccino covid
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Sei Procure italiane al lavoro su decessi avvenuti dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Dal Piemonte alla Sicilia gli inquirenti hanno aperto fascicoli di indagine, tutti per omicidio colposo e quasi tutti contro ignoti (tranne la procura di Siracusa che ha iscritto sul registro degli indagati l’amministratore delegato di AstraZeneca Italia Lorenzo Wittum), al fine di verificare ogni aspetto collegato alle morti avvenuto dopo l’inoculazione del vaccino poi temporaneamente sospeso dall’Agenzia italiana per il farmaco in via precauzionale.

Le autopsie
La Procure sinora coinvolte sono sei: Siracusa, Gela, Trapani, Catania, Napoli e Biella, città e province in cui si sono verificati casi che hanno creato preoccupazione e allarme, e dato la stura alle denunce delle famiglie coinvolte. Gli inquirenti si muovono con grande cautela, vista pure la materia ‘incandescente’ che tocca maneggiare, e si affidano in particolare agli esiti di esami mirati e autopsie sui corpi dei deceduti. Al momento, guardando a quanto emerso dagli esami autoptici, manca una correlazione tra la somministrazione del vaccino e queste morti; in particolare per quanto concerne i decessi di Vincenzo Russo, collaboratore scolastico 58enne di Acerra, e dell’insegnante napoletana Annamaria Mantile dii 62 anni le autopsie hanno chiarito trattarsi di morte per cause naturali; stesso esito per Sandro Tognatti, docente di clarinetto di Biella, e Giuseppe Maniscalco, carabiniere di Trapani, la cui triste sorte non sarebbe da ricollegare al vaccino. Ancora da compiere invece tutti gli esami richiesti sui corpi del sottoufficiale di Marina Stefano Paternò (43 anni, morto a Siracusa), del poliziotto 50enne Davide Villa di Gela e dell’insegnante di Gela finita in coma a 37 anni dopo essersi sottoposta alla inoculazione. In questo ultimo caso la donna ha subito una trombosi ed emorragia al cervello e ne è stata dichiarata la morte cerebrale, e la Procura ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e la documentazione relativa alla vaccinazione, compiuta undici giorni prima del malore che l’ha colta all’improvviso e, secondo quanto emerso, nonostante una condizione di salute senza ombre. In questi casi infatti, dunque, si attendono i risultati di altri esami che chiariscano se esiste nesso di causalità. A Napoli, infine, una donna di 54 anni, Sonia Battipaglia, lotta tra la vita e la morte all’ospedale del Mare; anche nel suo caso, si tratterebbe di una emorragia cerebrale e trombosi.

I sequestri
Mentre le Procure continuano le loro verifiche, i carabinieri del Nucleo antisofisticazione stanno continuando a sequestrare il lotto ABV5811 di AstraZeneca, quello che era stato somministrato al prof di Biella; il vaccino di quel lotto è stato sequestrato in diversi hub, ultimo dei quali quello della provincia Barletta-Andria-Trani e di Bari.

La decisione dell’Ema
Con questo quadro, è chiaro che ora c’è grande attesa per quanto deciderà l’agenzia europea per il farmaco che scioglierà la ‘riserva’ su AstraZeneca, il cui vaccino è stato ritirato prudenzialmente in diversi Paesi dell’Ue. L’Ema continua a tenere una comunicazione cauta e sottolinea la rarità degli eventi e la mancanza di una dimostrazione del nesso tra vaccini e decessi o reazioni gravi. Emer Cooke, direttore esecutivo, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa sottolineando come non vi siamo «indicazioni che le vaccinazioni possano aver provocato questi eventi» (30 casi conteggiati fino al 10 marzo in Europa ndr)ma l’Ema sta conducendo «un’analisi rigorosa sugli eventi tromboembolici», e sta valutando «caso per caso le reazioni sospette». L’Ema ha comunque avviato un’inchiesta su alcuni lotti specifici. Intanto l’Italia decide, insieme alla Francia, che in caso di via libera dell’Ema si tornerà subito alla somministrazione di AstraZeneca e il ministro della Salute Speranza rassicura: «Gli eventi non incrinano la fiducia, si va avanti con la campagna vaccinale».

mercoledì, 17 Marzo 2021 - 08:39
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