Carenza di ossigeno nelle farmacie di Napoli, scatta il tam tam social per evitare il default: «Restituite le bombole»

Ospedale
Una corsia d'ospedale

Un anno dopo si rivive lo stesso film. Ad un anno dall’inizio della pandemia, è ancora carenza di bombole di ossigeno. Nella scorsa primavera furono diversi gli appelli lanciati alla cittadinanza affinché, chi aveva bombole vuote o non utilizzate in casa, le riportasse in farmacia; l’emergenza si sta ripetendo.

L’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ ha lanciato un Sos su Facebook contando sulla massima condivisione, proprio per risolvere questa urgenza: «Restituite le bombole di ossigeno che avete a casa e che non utilizzate! – si legge nell’appello social – Le farmacie di Napoli sono di nuovo sull’orlo del default, poche sono gli esercizi che posseggono sparute scorte. È inutile fare una pseudo-scorta “per ogni evenienza” o per il semplice “non si sa mai, può tornare utile!”, non togliete l’ossigeno a chi ne ha realmente bisogno! Condividete questo appello è importante! Facciamo di Facebook un mezzo utile alla diffusione di messaggi importanti!».

Ieri in Campania si sono registrati 2.665, di cui 632 sintomatici, nuovi contagi Covid su 22.392 test processati. Dati stabili rispetto al giorno precedente, così come il tasso di incidenza che risulta dell’11,9% contro l’11,82 di 24 ore prima. Nel bollettino giornaliero dell’Unità di crisi si segnalano 33 vittime (dopo l’impennata di martedì a 65 decessi) e 2.058 guariti.  In lieve miglioramento rispetto al giorno prima la situazione ospedaliera: i posti occupati in terapia intensiva sono 161 (-4), quelli di degenza 1.541 (-2).

giovedì, 18 Marzo 2021 - 08:31
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